In un video di Car Wizard scopriamo cosa rende inguidabile questa Evora del 2013 costruita con diverse componenti Toyota
Prodotta dal 2009 al 2021, la Lotus Evora è piuttosto rara in Italia, anche se si tratta di una sportiva di razza con un V6 da 430 CV e una carrozzeria relativamente leggera per divertirsi sia su strada che in pista.
La diagnosi
Nel video pubblicato sul proprio canale YouTube, Car Wizard analizza le problematiche di questa Lotus Evora immatricolata nel 2013. Il proprietario si è rivolto all’officina perché durante la marcia l’auto passa autonomamente in folle.
Durante la spiegazione, il meccanico spiega che il motore e il cambio della Evora si trovano comunemente in molti prodotti Toyota dell’epoca. Infatti, il V6 2GR-FE da 3,5 litri di Toyota alimenta auto come Camry, Avalon, Sienna e altri veicoli della metà degli anni 2000 e degli anni ’10.
Dopo ore di diagnosi, i tecnici ritengono che il problema sia dovuto a un problema del cablaggio fornito da Toyota o a un modulo rotto, piuttosto che alla trasmissione stessa. Per coincidenza, questi cablaggi sono un punto di guasto noto per le Toyota dei primi anni 2010. L’unico modo per risolvere il problema è sostituirli del tutto.
I motori della Evora
Come detto la Evora è stata ritirata dal mercato nel 2021 e l’unica maniera per mettersi al volante della Lotus è trovare un esemplare usato. Negli oltre 10 anni in cui è stata venduta, la supercar inglese è sempre stata abbinata al 3.5 V6 di Toyota declinato in varie potenze.
Lotus Evora GT410
Fino al 2014, l’Evora era disponibile in una versione da 280 CV e in una più potente da 350 CV. Negli anni successivi sono arrivate le varianti 400, Sport 410 e GT 430 rispettivamente da 405 CV, 416 CV e 430 CV. Quest’ultima scatta da 0 a 100 km/h in 3,8 secondi e raggiunge i 305 km/h di velocità massima.