Peugeot 308 SW plug-in hybrid: station? Sì, grazie
Per i pochi che ancora non sapessero cosa significhi motorizzazione ibrida plug-in: il pacco batterie è ricaricabile dalla presa elettrica e assicura un’autonomia elettrica sufficiente a coprire le esigenze di spostamento quotidiane della maggior parte delle persone.
Non è una battuta: le tanto bistrattate familiari, minacciate e messe all’angolo dai SUV, sanno ancora far girare molte teste, se disegnate in un certo modo e “messe giù” bene
Ibrido alla spina: a chi si addice
Quando l’ibrido fa consumare di più
Anzi, da quel punto in poi ci si ritrova a portarsi in giro un sacco di peso “inutile”. Quanto? 184 kg in più rispetto alla turbodiesel, addirittura 274 kg in più rispetto alla 1.2 turbo benzina . Prima di andare a scoprire come va, la Peugeot 308 SW plug-in hybrid, diamo uno sguardo ai tempi di ricarica: basta 1 ora e 40 minuti per ripristinare completamente la batteria, se si sfrutta il caricatore di bordo (optional) da 7,4 kW e una stazione da 32 A; poco più di 7 ore dalla presa domestica, tre ore e mezza con il wall box (16A). Visto che siamo in tema di numeri, lunghezza/larghezza/altezza misurano rispettivamente 464/185/144 cm. Il bagagliaio? 548 litri in configurazione 5 posti (le versioni non ibride arrivano a 608 litri), 1.000 litri abbattendo gli schienali dei sedili posteriori (1.323).