L'Ibrida forse più famosa al mondo conserva una meccanica quasi invariata dalla prima generazione, anche se l'evoluzione c'è...
- Toyota Prius (XW10/11) prima generazione 1995-2003
- Toyota Prius II (XW20) seconda generazione 2003-2009
- Toyota Prius (XW30) terza generazione – 2009-2015
- Toyota Prius (XW50) quarta generazione – 2016-2021
- Toyota Prius (XW60) quinta generazione – 2023->
Cinque generazioni, di cui l’ultima recentissima, accomunate dallo stesso schema meccanico: caparbietà giapponese o prova che l’intuizione è stata azzeccata da subito? La storia di successo della Toyota Prius, la prima vettura ibrida di serie lanciata quasi trent’anni fa, ha come filo conduttore il sistema HSD, uno schema rimasto invariato negli anni anche se con miriadi di affinamenti.
In realtà, sotto i cofani di cambiamenti ce ne sono stati, anche nelle unità a benzina intorno a cui è stato realizzato i sistema a doppia propulsione, che appartengono a famiglie differenti. Eccone tutta l’evoluzione.
Toyota Prius (XW10/11) prima generazione 1995-2003
Buona la prima: la Prius si presenta nel 1995 al Salone di Tokyo anche se arriva a tutti gli effetti in commercio soltanto nel tardo 1997 e soltanto in Giappone. Occorre il restyling del 2000 (XW11) per iniziare a vederla nel resto dell’Asia, in America e in Europa.
Il suo sistema propulsivo ibrido combina un motore a benzina a uno elettrico tramite un interessante gruppo riduttore che fa le veci di un cambio a variazione continua e sincronizza i due propulsori.
Il benzina è un 1,5 della famiglia NZ (1NZ-FXE) con fasatura variabile VVT ma nella variante a Ciclo Atkinson, che migliora l’efficienza termodinamica pur riducendo un po’ le prestazioni (58 CV poi portati a 70 sulla versione da esportazione), con l’elettrico che interviene alla partenza e a bassi regimi quindi la potenza massima resta quella del benzina.
Toyota Prius 1997 – Gli interni
Toyota Prius 1997 – La meccanica
- Prius I – 1.497 cc: 70 CV, 5,6 l/100 km, 104 g/km di CO2
Toyota Prius II (XW20) seconda generazione 2003-2009
La seconda serie della Prius cambia radicalmente aspetto e cresce nelle misure (da 4,30 a 4,45 metri), ma conserva la meccanica, anche se con prestazioni migliorate. Il benzina sale a 76 CV con 115 Nm di coppia e si abbina a un elettrico da 67 CV alimentato da una nuova batteria più potente. La potenza massima espressa dal sistema è di 110 CV.
Toyota Prius II 2003
Toyota Prius II – La meccanica
- Prius II – 1.497 cc: 76 CV, 5,1 l/100 km, 98 g/km di CO2
Toyota Prius (XW30) terza generazione – 2009-2015
Con la terza generazione la Prius propone la prima sostanziosa evoluzione del sistema Hybrid Sinergy Drive: il motore 1.5 viene sostituito da un 1.8, sempre a Ciclo Atkinson, con una potenza di 99 CV ma una serie di ottimizzazioni nel gruppo trasmissione e nei componenti, permette di ridurre gli attriti e migliorare ancora l’economia di marcia. La potenza massima del sistema può raggiungere i 122 CV.
Questa serie, che tra l’altro vede allargarsi la famiglia con il modello Prius+, una sorta di monovolume “streamline” a sette posti, è il primo a ricevere anche una variante plug-in con batteria ricaricabile alla spina, stavolta agli ioni di litio, da 4,4 kWh e circa 23 km di autonomia elettrica, anche se la meccanica di base resta la stessa.
Toyota Prius III 2009
Toyota Prius III 2009 – Il motore
- Prius III – 1.798 cc: 122 CV, 3,9 L/100 km, 89 g/km di CO2
- Prius III Plug-in – 1798 cc: 122 CV, 2,10 l/100 km, 49 g/km di CO2
Toyota Prius (XW50) quarta generazione – 2016-2021
Toyota Prius IV
Toyota Prius IV Plug-in – Il motore
- Prius IV/AWD – 1,798 cc, 122 CV, 4,2/4,8 l/100 km, 94/109 g/km di CO2
- Prius VI Plug-in – 1798 cc: 122 CV, 1,3 l/100 km, 29 g/km di CO2
Toyota Prius (XW60) quinta generazione – 2023->
L’ultima Prius, in commercio dal 2023, conferma la scelta tra un classico full hybrid, che resta fedele al motore 1.8, e un nuovo plug-in più potente che diventa l’unica opzione proposta su mercati come quelli europei, dove occorre spingere sulle forme più alte di elettrificazione.
Toyota Prius V 2023
Toyota Prius V 2023 – Il motore
Quest’ultima variante sfoggia un powertrain tutto nuovo basato ora su un motore da due litri e 156 CV della grande famiglia M20A, con efficienza del 41% che si abbina a un elettrico con una potenza di picco di ben 163 CV. Il sistema può erogare fino a 223 CV di potenza e la batteria da 13,6 kWh che consente fino a 85 km di autonomia in elettrico.
- Prius V Plug-in – 1.968 cc: 223 CV, 0,50 l/100 km, 11 g/km di CO2