Un primo contatto su strada molto particolare con la 450+
- Tutte le caratteristiche della Mercedes EQS
- Motorizzazioni all’altezza
- In viaggio verso Nizza
- Mercedes EQS 2022: Scheda Tecnica
La Mercedes EQS, in questo momento, è forse la sintesi di tutto ciò che vuole essere Mercedes per il suo segmento di mercato. Lusso, comfort e soprattutto altissima tecnologia. Del resto, si tratta della versione elettrica dell’ammiraglia del marchio, per cui deve essere perfetta rappresentante del nuovo claim coniato da Stoccarda, ovvero “Pensare ed agire come un brand di lusso”. Ecco perché abbiamo avuto l’opportunità di prendere in prova una EQS 450+ per compiere un viaggio da Milano fino a due delle località più esclusive e rinomate del mondo, ovvero Monte Carlo e Nizza, sulla Costa Azzurra. Po’ un fortunato possessore di una Mercedes EQS mettersi alla guida e arrivare a farsi una vacanza in queste località? Abbiamo cercato di scoprirlo.
Tutte le caratteristiche della Mercedes EQS
La vera sensazione assolta di lusso sfrenato, però, la si percepisce all’interno. L’abitacolo è naturalmente molto spazioso, ma soprattutto composto da materiali di altissima qualità, con sedute incredibilmente morbide e persino leggermente contenitive. Il protagonista assoluto, però, è ovviamente il sistema di infotainment MBUX Hyperscreen, che sulla EQS ha fatto il suo debutto assoluto. Avete presente quando si dice che su alcune auto sembra di entrare in un’astronave? Con questa ammiraglia la sensazione raggiunge vette mai toccate prima d’ira, grazie ad un triplo pannello unito da una lastra di vetro che arriva a coprire tutto il cruscotto con una lunghezza lineare oltre 1,4 metri. Il solo display centrale, da ben 17,7 pollici, è qualcosa di mai visto prima. Ovviamente per ora è un’esclusiva di questa vettura di alta gamma, ma prima o poi non ho dubbi che possa arrivare anche sulle vetture più di largo consumo.
Motorizzazioni all’altezza
Naturalmente anche le motorizzazioni della Mercedes EQS sono all’altezza del ruolo che questa vettura deve avere sul mercato. La versione di base è la 350, che presenta una potenza da 292 CV associata ad una batteria da 90,6 kWh. Poi abbiamo la 450+, che offre un motore più potente da 333 CV e, soprattutto, una batteria notevolmente più grande da 107,8 kWh. Il top di gamma è la 580 4matic, quindi con trazione integrale, che raggiunge una potenza da 524 CV. Abbiamo ovviamente lasciato fuori da questo discorso la 53 AMG 4Matic, che praticamente si rivolge ad un altro pubblico. Una potenza da ben 658 CV, che può arrivare persino a 760 CV con il pacchetto Dynamic Plus AMG. Diciamo che l’autonomia finisce di avere una determinata importanza a quel punto. Basti un dato: da 0 a 100 km/h in appena 3,8 secondi.
In viaggio verso Nizza
La batteria della EQS 450+ che mi è stata affidata non era carica al 100%, anche se non so darvi la percentuale esatta in quanto non veniva riportata dal computer di bordo. Il display, in compenso, prevedeva fino a circa 677 km di autonomia massima nel ciclo urbano e poco più di 420 km nel ciclo misto. Ci siamo così mossi dal concessionario Merbag di Milano (uno dei più grandi concessionari Mercedes d’Italia) in direzione prima di Albenga e poi di Monte Carlo e Nizza. Un percorso che ci avrebbe fatto calcare soprattutto percorsi autostradali, che però soprattutto dalla Liguria in avanti erano costellati di traffico e lavori in corso. Diciamo quindi un percorso non certo liscio, ma comunque affrontabile senza particolari patemi d’animo. Mi sono quindi messo alla guida, cercando di simulare quanto più possibile quello che avrei fatto se fossi stato il proprietario dell’auto e il mio compito fosse quello di arrivare effettivamente fino a Nizza. I primi 200 km circa sono stati quelli che ci hanno separato dalla nostra partenza di Milano alla città di Albenga, in provincia di Savona, dove ci siamo fermati per una tranquilla pausa pranzo. Un’altra ventina di chilometri ci hanno poi portato alla stazione di servizio di Andora, dove si trova una stazione di ricarica del circuito Ionity. Ovviamente non si tratta di un caso, in quanto gli acquirenti di una Mercedes EQS avranno diritto a un anno di ricariche in queste stazioni di servizio.
Fatte tutte queste doverose premesse, ci siamo rimessi in viaggio, approfittando anche di una nuova piccola sosta presso uno dei luoghi più esclusivi del mondo. Parliamo, ovviamente, di Monte Carlo, nel principato di Monaco. A poche decine di chilometri dalla nostra destinazione non abbiamo potuto esimerci dal portare la Mercedes EQS in un luogo che è oggettivamente al livello del lusso che questa ammiraglia propone al suo pubblico. Non mi sono cimentato in nessuna giocata al casinò, ma un espresso al Café de Paris non me lo sono negato. Giusto un piccolo assaggio di una vita che oggettivamente non sono abituato a fare (ma si può sempre sognare). Alla fine, sono arrivato a Nizza con ancora 250 km di autonomia residui, confermando quindi la prima impressione di una certa affidabilità del computer di bordo. Soprattutto, è stata una dimostrazione del fatto che anche i lunghi viaggi non sono così impossibili su un’auto elettrica, particolarmente in questo segmento di mercato abituato ad avere il meglio che la tecnologia moderno può offrire. Occorre ricordare, però, che le tecnologie oggi esclusive ad un’auto come la Mercedes EQS un domani arriveranno anche sulle vetture di più largo consumo.
Mercedes EQS 2022: Scheda Tecnica
Dimensioni: 5,21 m lunghezza x 1,93 m larghezza x 1,51 m altezza x 3,21 m passo
Motore: Elettrico da 292 CV, 333 CV, 524 CV, 658 CV
Trazione: posteriore e integrale 4Matic
Cambio: automatico
Accelerazione: da 0 a 100 km/h in 3,8’’ (EQS 53 AMG)
Velocità massima: 250 km/h (EQS 53 AMG)
Versioni: 350, 450+, 580, 53 AMG
Bagagliaio: 610 litri
Autonomia: 722 km nel ciclo urbano WLTP (450+)
Prezzo: Da 116.215 €