I quattro motori elettrici assicurano la trazione su ogni fondo, come ogni buona Classe G che si rispetti. La batteria è al sicuro, grazie a una piastra in composito da oltre 56 kg
- Classe G elettrica, 4 motori per 4 ruote
- Batteria al sicuro sulla nuova Mercedes
- Massa esagerata e prevedibile
Un progetto a lungo annunciato vede finalmente la luce. Debutta in duplice anteprima globale, a Los Angeles e Pechino. EQG? No, Mercedes Classe G 580 con EQ Technology. Questa la sigla (lunga) scelta per la Classe G elettrica. Quella che negli anni abbiamo conosciuto come concept EQG imbocca una direzione differente rispetto alla sigla EQ, che non sarà più distintiva delle Mercedes (qui trovi i modelli sul mercato dell’usato) elettriche.
Tutta la sua specificità è nella tecnica, per la prima volta elettrico in 45 anni di storia. Un lasso di tempo che registra, a oggi, l’80% della produzione totale di Mercedes Classe G ancora marciante.
Classe G elettrica, 4 motori per 4 ruote
L’elettrico non poteva tradire una specializzazione in fuoristrada che è la cifra del modello. Così, avanti con quattro motori elettrici, ciascuno a dare trazione su una singola ruota.
Mercedes G580 elettrica sviluppa una potenza massima di 587 cavalli e 1.164 Nm dai quattro motogeneratori, che sono alimentati da una batteria da 116 kWh. L’autonomia dichiarata è di 473 km, mentre la potenza di ricarica è di 11 kW in CA e 200 kW in CC. Durante la guida, la rigenerazione in frenata può arrivare a 200 kW.
Batteria al sicuro sulla nuova Mercedes
Un’attenzione particolare è stata riservata alla protezione della batteria. Classe G deve poter affrontare il fuoristrada più duro senza batter ciglio né subire danni. La batteria è protetta, installata sul telaio a longheroni, da un alloggiamento a prova di infiltrazioni di acqua e sporco. Di più: una piastra in materiali compositi, fibra di carbonio compresa, impedisce danneggiamenti e colpi all’accumulatore. È una piastra spessa ben 2,6 centimetri e dal peso di oltre 56 chilogrammi. Una soluzione equivalente, ma realizzata in acciaio, avrebbe avuto un peso tre volte superiore.
Massa esagerata e prevedibile
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