Mazda – A Sollers il 50% della joint venture in Russia
I dettagli. La Casa giapponese, che ha così seguito l’esempio della Renault, della Nissan o della Toyota nel dire addio alla Russia, ha accettato di trasferire la partecipazione a un prezzo simbolico di 1 euro, ma ha concordato con la controparte una clausola per il riacquisto entro i prossimi tre anni. L’accordo, già approvato dalle autorità competenti, è stato motivato dalla Mazda con le difficoltà di riavviare normalmente le attività a causa delle conseguenze della guerra in Ucraina, a partire dalle sanzioni imposte alla Russia dalla comunità internazionale: già a marzo, i giapponesi avevano bloccato tutte le spedizioni di componenti a Vladivostok e il mese successivo la joint venture ha fermato tutte le attività manifatturiere. “Per quanto la società abbia continuato le discussioni con la Sollers, non abbiamo visto alcuna possibilità per riavviare le attività e pertanto abbiamo concordato il trasferimento della nostra partecipazione”, ha spiegato la Mazda.