Geo

Motori

Peugeot

Inedita 408, così la Peugeot festeggia i suoi 130 anni in Italia

inedita 408, così la peugeot festeggia i suoi 130 anni in italia

Inedita 408, così la Peugeot festeggia i suoi 130 anni in Italia

TORINO – 130 anni fa ha varcato le Alpi per entrare in Italia e arrivare a Piovere Rocchette, in provincia di Vicenza, prima auto sulle strade dello Stivale, ora varca le porte del Mauto per una sorta di giro d’onore. L’occasione le celebrazioni organizzate dalla Peugeot  al Museo dell’Auto di Torino per fare gli omaggi alla Tipo 3. Esemplare numero 25 della storica vettura, un calesse motorizzato con un propulsore Daimler da 2 cv, che è stato venduto dal marchio francese a un noto imprenditore dell’epoca, Gaetano Rossi di Schio, il patron di una delle più importanti e maggiori industrie di tessuti made in Italy, la Lanerossi.

Inizia così la storia della motorizzazione in Italia, una storia che la Peugeot e il gruppo Stellantis vogliono ricordare e celebrare. Il modello, che è stato restaurato, fa parte della collezione del Mauto. Una chicca che è stata “scoperta” e attribuita in maniera corretta all’inizio degli anni 2000, grazie ad una ricerca compiuta dai vertici del Club Storico Peugeot Italia e di uno dei fondatori del club, Fabrizio Taiana. Prezzo? 5567,25 franchi. Equivalente allo stipendio di sei anni di un operaio.

A distanza di 130 anni per Peugeot l’Italia “è il secondo mercato in Europa dopo la Francia, un mercato strategico – sottolinea Thierry Lonziano, direttore di Peugeot Italia da un anno – in Italia hanno avuto successo i grandi modelli di Peugeot e ora debutta sul mercato italiano la nuova e inedita 408”. Peugeot punta a raggiungere “nel 2023 una quota tra il 6 e il 7%, del mercato italiano a fronte del 5,5% dell’anno scorso. Cresciamo grazie al nostro portafoglio prodotti molto importante, al fatto che la produzione degli stabilimenti sta migliorando di mese in mese e alla capacità di sedurre i nostri clienti”, ha aggiunto Lonziano.

Grazie all’arrivo di cinque versioni 100% elettriche “nel giro dei prossimi due anni, entro il 2025 – ha spiegato Phil York, direttore global marketing & communication – Peugeot avrà una versione 100% elettrica di ogni modello in gamma per arrivare al 2030 quando venderà solo modelli 100% elettrici. Peugeot punta, infine, a raggiungere il suo obiettivo di “Carbon Net Zero” entro il 2038. Un obiettivo che va oltre l’elettrificazione al 100% e prende in considerazione i materiali utilizzati per la progettazione e la fabbricazione dei prodotti, ma anche l’energia utilizzata e l’integrazione dei prodotti in un approccio di economia circolare.

E a 130 anni dall’arrivo della Tipo 3 sulle strade italiane, al vertice della Peugeot Europa viene nominata una manager italiana. Si tratta di Antonella Bruno, pinerolese doc, classe 1972. Dopo una laurea in Economia e Commercio entra in Ford, dove lavora prima nei ruoli di responsabile vendite di area e di brand manager, poi è direttore della comunicazione. Nel 2007 approda al gruppo Fiat in veste di direttore di prodotto. Nel 2011 diventa responsabile marketing per il mercato italiano della Lancia e dal 2012 è capo del brand per l’area Europa. Poi passa alla Jeep, incarico coronato con la conquista del titolo “Auto dell’Anno” con la Jeep Avenger, la prima full electric della casa di Detroit. Ora la nuova responsabilità in Peugeot. 

Il domani dell’innovazione Peugeot trova poi la massima espressione in un concept svelato solo da poche settimane ma che fa vedere in maniera chiara quale sia la vision del marchio francese. Peugeot Inception rappresenta un manifesto tecnologico e di design delle auto che verranno in un futuro non tanto lontano. In primo piano la natura elettrica, materiali nuovi e inediti, sostituendo cromature e colorazioni nere con vetro e luce. E poi il Peugeot i-Cockpit, pensato dieci anni fa, fa un salto quantico grazie allo studio dell’Hypersquare, un comando digitale by wire che va a sostituire il tradizionale volante, elevando ancor più l’esperienza di guida.

TOP STORIES

Top List in the World