Giornata storica per Ferrari che oggi, alla presenza del presidente della Repubblica Sergio Mattarella, ha inaugurato il nuovo stabilimento produttivo a Maranello. Costato 200 milioni di euro e nato dal recupero di un vecchio sito industriale di 42.500 mq, l’e-building è un impianto totalmente sostenibile nel quale verranno prodotte le nuove super car del Cavallino Rampante, inclusa la nuova Ferrari elettrica che dovrebbe essere presentata a fine 2025.
Entro l’inizio del 2025, ha spiegato l’amministratore delegato Benedetto Vigna, Ferrari mira a spegnere il trigeneratore per passare a una produzione a emissioni zero. Efficienza energetica, riduzione dell’impatto ambientale e soluzioni innovative. Sono queste le linee guida del nuovo corso Ferrari, che grazie all’e-building punta a massimizzare l’utilizzo delle risorse naturale. Come spiegato da Vigna, il nuovo stabilimento produttivo permetterà di ridurre circa 3mila tonnellate di emissioni di CO2, tramite anche i 3.000 pannelli solari installati sul tetto che forniscono fino a 1,3 MW.
NEL 2026 LE PRIME FERRARI ELETTRICHE
“IL MOTORE TERMICO HA ANCORA FUTURO”
Rispondendo alle domande dei giornalisti, Vigna ha anticipato che Ferrari non ha intenzione di partecipare alla Formula E perché “rimaniamo concentrati sulla Formula 1”. “Stiamo lavorando con i nostri partner per avere nel 2026 un carburante ecosostenibile per la Formula 1, crediamo che le auto con i motori termici abbiano ancora futuro e questo verrà sostenuto dallo sviluppo di carburanti ecosostenibili”, ha aggiunto. Ferrari, ha annunciato Vigna, ha intenzione di continuare ad assumere personale dopo aver aggiunto 250 dipendenti nel primo semestre 2024. Nel nuovo e-building lavoreranno circa 300 dipendenti, in parte interni e in parte frutto di nuove assunzioni.
Contenuto a cura di Financialounge.com