Nel video di presentazione dell'e-building compare una Ferrari sotto un telo rosso. E se fosse l'elettrica in arrivo nel 2025?
Come sarà la Ferrari elettrica? Domanda che ancora non ha risposta, non sappiamo quindi se sarà una classica coupé, se avrà forme da SUV come la Purosangue o se introdurrà una tipologia di carrozzeria non presente nella gamma di Maranello. Forse però ora abbiamo un primo indizio.
Crossover sportivo?
Muso lungo come le V12, coda quasi accennata e – apparentemente – carrozzeria a 4 porte. Praticamente una Purosangue dunque, ma perché mostrarla coperta? Che a Maranello vogliano “giocare” con il pubblico? O effettivamente sotto il telo rosso si nasconde la prima Ferrari elettrica della storia?
C’è da dire che il FUV era presente durante l’inaugurazione dell’e-bulding, assieme al resto della gamma e avrebbe poco senso (non) mostrarlo anche in incognito. Quindi si, tutto lascia presupporre che si tratti davvero della prima rossa a batterie. Che quindi avrà una carrozzeria da crossover e dimensioni importanti, senza avventurarsi nel mondo delle hypercar elettriche. Modello maggiormente sfruttabile, capace naturalmente di prestazioni sconosciute a numerose auto del Pianeta, ma con un focus non solo su velocità e accelerazione.
Come sarà la prima Ferrari elettrica
Detto quindi che – forse – conosciamo parte dell’estetica della Ferrari elettrica, riassumiamo velocemente tutto quello che sappiamo di lei. Costerà circa 500.000 euro, “appena” 65.000 euro in più di una 12Cilindri Spider, avrà batterie strutturali e produrrà un rumore autentico. Cosa significhi quest’ultima frase, pronunciata da Emanuele Carando, Head of product marketing, è criptica ma di sicuro non bisognerà cercare nella Ferrari elettrica il sound del V12.
Non resta che attendere le prime informazioni ufficiali, che culmineranno con la presentazione, prevista nel corso del 2025.
