Le anticipazioni sull'esperienza di guida, l'utilizzo differente degli spazi interni, la dinamica, raccontati dal presidente Elkann. Poi, un'anticipazione: la Ferrari 2025 verso un prezzo da oltre mezzo milione
“Sarà diversissima da qualsiasi cosa possiate aspettarvi”. Così John Elkann alla vigilia dell’inaugurazione dell’E-Building a Maranello, prevista il 21 giugno e “casa” che realizzerà la prima Rossa elettrica. Ne parla al podcast In Good Company, spaziando tra l’attività sportiva e il business di Exor, tra Stellantis e l’ambito del lifestyle esplorato dal Cavallino rampante.
Differenziarsi da chiunque, in un’unicità che sia evidente. Ci è riuscita Ferrari con il Purosangue, “volgarmente” classificabile come suv ma in realtà qualcosa a sé. Diverso per stile, prestazioni, dinamica. Un simbolo.
Ferrari, l’elettrico e le tecnologie inesplorate
Nascere intorno a una piattaforma dedicata aprirà opportunità stilistiche e funzionali inedite, impossibili in un’architettura termica. È un altro dei dettagli toccati dal presidente Ferrar, quando spiega come sarà “un’esperienza molto diversa: quel che stiamo provando a fare è dare l’opportunità a Ferrari di prendere quanto più vantaggio possibile.
Gli spazi, pensando a quanto in più se ne potrà ottenere, saranno speciali. Posso dirti che sarà diversamente speciale e incredibilmente divertente da guidare”.
E i motori termici (anche il V12) continueranno a esistere
“Ferrari pensa che il futuro vedrà i nostri grandi motori V12, i nostri ibridi che oggi esistono non solo nelle corse con i V6 ma anche sulle sportive. Le elettriche inizieranno a mostrarsi nel 2025”, conferma Elkann. Lunga vita al 12 cilindri, insomma, con gli e-fuels all’orizzonte per una proposta parallela all’elettrificazione ibrida e full electric.