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Alpine-Lotus, decisione presa sull’erede elettrica della A110

Confermate le indiscrezioni della mattinata: Alpine ha annunciato lo stop alla collaborazione con Lotus

La nota Alpine
Un annuncio che era nell’aria
Stop solo parziale

Nelle scorse ore erano emerse alcune indiscrezioni relative all’interruzione della collaborazione tra Lotus e Alpine inerente allo sviluppo di una nuova vettura sportiva completamente elettrica, potenzialmente riconosciuta come l’erede a zero emissioni della A110. Ebbene, quelle che fino a poco fa erano solo semplici voci ora si sono trasformate in fatti concreti, visto che le due aziende hanno annunciato in via ufficiale l’esito negativo del memorandum d’intesa che avevano sottoscritto nel 2021.

La nota Alpine

“Lotus e Alpine collaborano alla visione di una futura auto sportiva EV da più di due anni, durante i quali si è sviluppato un forte rapporto tra le due società. Ma come con qualsiasi collaborazione a seguito di un Memorandum of Understanding, il risultato non è stato garantito – si legge in una nota firmata Alpine – Abbiamo deciso quindi di non procedere con lo sviluppo congiunto di un’auto sportiva per il marchio Alpine. Si tratta di una decisione presa di comune accordo, che non preclude la possibilità di continuare a discutere di altre opportunità future”.

Un annuncio che era nell’aria

Un principio di interruzione dell’accordo era emerso già nel corso dello scorso anno, quando il CEO del marchio sportivo francese Laurent Rossi aveva promesso che una decisione definitiva sul futuro della collaborazione sarebbe stata annunciata entro la fine del 2022, anche se alla fine nè Alpine nè Lotus si erano pronunciate in merito entro i tempi prestabiliti.

Stop solo parziale

Vedremo a questo punto se lo stop anticipato alla partnership comprometterà anche un altro accordo in piedi tra le due aziende, ovvero quello che dovrebbe portare Alpine ad utilizzare una piattaforma Lotus per realizzare una coppia di nuovi SUV il cui debutto è previsto rispettivamente per il 2027 e il 2028: in base alle prime indicazioni fornite dallo stesso numero uno di Alpine, questi due crossover andranno a competere sul mercato con rivali del calibro di Porsche Macan e Porsche Cayenne.

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