Protagonista assoluto della fiera è stato il pubblico, una vera e propria folla di appassionati del mondo off-road - di MAURIZIO CALDERA
Giornata conclusiva del 4×4 Fest di Carrara. Protagonista assoluto: il pubblico, una vera e propria folla di appassionati del mondo fuoristrada che, già prima dell’apertura, si è assiepata davanti ai cancelli della ventesima edizione della fiera. Organizzata molto in fretta (a causa del ritardo nella certificazione di abitabilità, dopo che il tornado della scorsa estate aveva distrutto i padiglioni) è stato inevitabile per molti espositori rinunciare alla partecipazione, non c’è stato tempo per pianificarla. Ma i fuoristradisti hanno dimostrato che al “loro mondo” ci tengono.
Allestimenti
Quello più trendy si è rivelato il settore delle tende da tetto, ormai vere e proprie “casette” con tutti i comfort, perfino con la possibilità di un sistema di riscaldamento posizionato all’esterno, che pompa aria calda nell’abitacolo. Presenti, inoltre, anche veicoli allestiti per i lunghi viaggi, soprattutto su meccaniche IVECO Daily e Mercedes Sprinter, senza trascurare le camperizzazioni su Land Rover Defender o Toyota Land Cruiser, certo più sacrificate come abitabilità, ma su veicoli più agili e meno faticosi da guidare nelle lunghe ore di trasferimento.
Preparatori
Numerosi gli artigiani presenti, protagonisti di elaborazioni a volte estreme, su esemplari Toyota, Mitsubishi e Nissan, omologati grazie a vie tortuose e lunghe – anche se legali – ma molto costose. In corso di definizione, invece, l’allestimento che Z-Mode ha allestito su una Suzuki Vitara, dove propone un rialzo di 4 centimetri e pneumatici maggiorati, mentre è allo studio una serie di protezioni da montare sotto la carrozzeria. Costi aggiuntivi per la versione elaborata da Z-Mode inferiori ai 10.000 euro, l’azienda del resto punta con questa soluzione ad offrire non un fuoristrada estremo, ma un SUV in grado di affrontare con disinvoltura ostacoli di una certa importanza e a non “spanciare” sulla neve fresca che copre l’asfalto.
Moto elettriche
Curiosità
Molti i dettagli che attirano l’attenzione di quanti il 4×4 lo possiedono, ma puntano ad ottimizzarne l’uso, sia come camper, sia per ottenere il massimo in off-road. Fra tutte abbiamo trovato divertente la “falsa” ruota di scorta montata dietro ad un Defender 90, che invece è una sorta di “protesi” multitasking che all’interno offre un barbecue in grado – a condizione che sia spento, ovvio – di fungere da terminale del letto per raggiungere la lunghezza necessaria. Vox populi vox Dei, recitavano i latini. Se il pubblico tornerà a casa soddisfatto dalle idee viste in Fiera, insomma, 4x4Fest, sarà in grado fin da ora di confermare un nuovo appuntamento fra 12 mesi: stessa ora, stesso programma, stesso successo.