Si può dire che la cosa più bella della 24h di Spa per il momento è stato il delizioso pentolone fumante di tortellini in brodo che da tradizione viene servito a mezzanotte ai box Ferrari, preso ovviamente d’assalto da ingegneri, meccanici, ospiti e pure vertici del team, tra cui il grande capo Antonello Coletta.
La gara del GT World Challenge Europe/Intercontinental GT Challenge è ormai neutralizzata da metà della settima ora, quando il diluvio tanto annunciato è purtroppo arrivato lungo il tracciato delle Ardenne, con tanto di lampi e fulmini che hanno costretto la direzione gara a mandare nuovamente in pista la Lamborghini Safety Car.
Per il resto, sia piloti che addetti ai lavori ai box e in sala stampa si domandano perché non venga esposta la bandiera rossa, dato che si continua a girare a vuoto consumando benzina, gomme e via dicendo senza che il meteo possa migliorare a breve.
Foto di: Francesco Corghi
In tutto ciò, la classifica è congelata e i cambiamenti sono dovuti principalmente alle soste ai box e strategie che si sono via via diversificate tra i vari concorrenti in gioco.
Con tutte le vetture dei piani alti a pieni giri dopo raggruppamento e ‘pass around’, al comando troviamo la Porsche #23 di Phantom Global Racing con dietro la BMW #998 di Rowe Racing e la Ferrari #51 di AF Corse-Francorchamps Motors.
Sale al sesto posto l’Audi #28 di Haas RT tirandosi dietro la BMW #32 del Team WRT, poi ci sono i primi due della Classe Gold Cup, ovvero la Mercedes #777 di Al Manar-GetSpeed e l’Audi #25 di Saintéloc Racing, che completano la Top10 assieme alla Mercedes #9 di Boutsen VDS.
In Silver Cup tutto ok per la Aston Martin #21 di Comtoyou Racing, che si tiene sempre dietro le Mercedes di Winward #57 e Madpanda #90.
In PRO/AM bene la McLaren #100 di RJN, ampiamente davanti alle Mercedes di Corwdtrike-Riley #4 e Uno Racing-Landgraf #16.