Ancora due giorni di silenzio e poi i motori si accenderanno per la prima sessione di prove libere del Gp di Gran Bretagna. La Ferrari arriva in terra d’Albione afflitta dai dubbi: le certezze sono poche dopo che sulla SF-24, in Spagna, è stato introdotto un pacchetto evolutivo che sembra aver mandato fuori pista, è il caso di dirlo, piloti e ingegneri.
Silverstone, con le sue specificità, sarà un banco di prova difficilissimo per la Rossa che non dovrebbe presentare novità di rilievo ma che, sfruttando un weekend normale, intende capire definitivamente cosa non sta funzionando e soprattutto come venir fuori dal momento critico.
Frédéric Vasseur, team principal Scuderia Ferrari Hp
Gp Gran Bretagna, Ferrari: parla Vasseur
Di questo e di altro ha parlato Frédéric Vassuer, team principal del Cavallino Rampante: “Il Gran Premio di Gran Bretagna è uno degli appuntamenti più tradizionali del campionato insieme a quello d’Italia. La pista di Silverstone presenta curve da alta velocità che premiano le vetture e i piloti migliori. Sono convinto che a Maranello i nostri ingegneri abbiano lavorato bene, creando un pacchetto di aggiornamenti che ci ha dato maggior carico aerodinamico. Ora sta a noi riuscire a estrarre in pista dalla SF-24 il potenziale che sappiamo esserci“.
Crediti foto: Scuderia Ferrari HP