Ferrari, nuovo impianto a Maranello: per l’e-building investiti 200 milioni
Inaugurato alla presenza del presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, per la realizzazione del nuovo e-building a Maranello Ferrari ha «investito circa 200 milioni di euro».
Lo ha detto il ceo Benedetto Vigna, mentre il direttore finanziario di Ferrari, Antonio Picca Piccon, ha sottolineato che «i fondi usati per costruire l’e-building li avevamo già, non abbiamo usato i proventi del bond da 500 milioni» lanciato sul mercato di recente.
«L’e-building – ha detto John Elkann, presidente di Ferrari – ГЁ la prova concreta che in Ferrari manteniamo le nostre promesse. Il 16 giugno 2022 abbiamo annunciato i nostri piani per questo nuovo edificio durante il nostro Capital markets day. Ora solo due anni dopo, quasi oggi, siamo effettivamente qui. L’e-building è l’ennesima pietra miliare nel nostro incredibile viaggio iniziato nel 1929, quando abbiamo iniziato a correre con la Scuderia Ferrari. Il 2029 segnerà il secolo della Scuderia Ferrari. Tecnologia e innovazione sono da sempre nel nostro Dna», ha continuato Elkann, sottolineando che «i motori elettrici non sono diversi: non è una tecnologia nuova per noi, questo viaggio è iniziato circa 15 anni fa in Formula 1 e i nostri insegnamenti dai circuiti di gara di tutto il mondo sono stati incarnati nella supercar LaFerrari del 2013, la prima Ferrari a utilizzare la potenza ibrida. Da lì, abbiamo sviluppato ulteriormente la tecnologia ibrida, scalandola e perfezionandola per renderla unicamente Ferrari. E ora sveleremo il nostro primo modello del Cavallino Rampante completamente elettrico nel 2025».
A regime nella struttura lavoreranno 300 addetti. Il primo veicolo elettrico della casa automobilistica italiana dovrebbe avere un costo superiore a 500mila euro, senza includere le personalizzazioni che solitamente incrementano il prezzo del 15-20 per cento.
In Borsa a Milano il titolo Ferrari ha chiuso in ribasso dell’1,28%, a 386 euro per azione, tuttavia in crescita del 24,4% da inizio anno.