Hyundai Healthy Seas
“I nostri sforzi nel 2024 mirano a estendere il nostro raggio d’azione, nell’affrontare la sfida globale dell’inquinamento marino – ha dichiarato Michael Cole, Presidente & CEO di Hyundai Europa – Questo impegno è alla base dalla nostra partnership e testimonia i risultati straordinari che possono essere raggiunti quando stakeholder diversi collaborano per supportare la causa della sostenibilità”.
L’operazione 2024
Entrando più nel dettaglio, l’operazione è stata focalizzata principalmente sugli allevamenti ittici abbandonati, con una pulizia intensiva di dieci giorni, oltre ad altre attività educative e di coinvolgimento della comunità. I sommozzatori volontari di Ghost Diving hanno rimosso grandi reti e detriti che rappresentano gravi minacce per la vita marina, così come altri elementi inquinanti, tra cui tubi ad anello, reti di allevamenti ittici, elementi di polistirolo e altri detriti dannosi.
Come dicevamo, in totale sono state recuperate 42,7 tonnellate di rifiuti marini, di cui 11,3 tonnellate costituite da reti di allevamento ittico. Tutti i rifiuti saranno selezionati e riciclati: dalle grandi reti utilizzate dagli allevamenti ittici trovate aggrovigliate sui fondali alle strutture superficiali come anelli o gabbie fatte di tubi e polistirolo, ma anche la plastica portata a riva. L’abbandono dei siti, infatti, ha portato all’accumulo di ulteriori rifiuti sulle spiagge.