Gruppo Renault – Salgono i prezzi e il fatturato trimestrale cresce a doppia cifra
La spinta dei prezzi. A spingere la crescita sono stati diversi fattori positivi, a partire dall’effetto prezzi, risultato positivo per ben 12,8 punti dopo i 5,6 del primo trimestre e gli 8,4 del secondo. “Questo effetto rispecchia il proseguimento della politica commerciale incentrata sul valore, l’ottimizzazione degli sconti commerciali e gli aumenti di prezzi per compensare l’inflazione dei costi e delle valute”, hanno spiegato da Boulogne-Billancourt, sottolineando, per esempio, l’aumento della penetrazione nei canali commerciali più redditizi: nei cinque maggiori mercati europei (Francia, Germania, Spagna, Italia e Regno Unito), la percentuale delle vendite a privati è salita dal 64% al 70%. Inoltre, il gruppo ha beneficiato di un miglioramento della penetrazione dal segmento C, nonché della positiva accoglienza del mercato per alcune novità di prodotto, tra cui la crossover elettrica Megane E-tech, lanciata nel secondo trimestre ma già capace di raccogliere oltre 37 mila ordini (75% negli allestimenti superiori e l’85% nella motorizzazione più potente).
Target confermati. Il gruppo, che il prossimo 8 novembre presenterà “il secondo capitolo della strategia Renaulution” e un aggiornamento dei suoi obiettivi finanziari a medio termine, ha quindi confermato le prospettive finanziarie per il 2022: margine operativo al di sopra del 5% e flussi di cassa operativi del ramo Auto superiori a 1,5 miliardi di euro.