Chip di semiconduttori su un circuito stampato di un computer, 25 febbraio 2022. REUTERS/Florence Lo
Lo ha annunciato il ministro delle Imprese e del Made in Italy, Adolfo Urso.
“Dopo la fondazione di Pavia, dopo l’annuncio di Silicon Box si aggiunge oggi un altro ulteriore significativo tassello: i chips diventano sempre più centrali nel nostro contesto produttivo, che vede l’Etna Valley protagonista delle nuove frontiere dell’innovazione tecnologica”, dice Urso in una nota.
Gli altri partner italiani saranno la Fondazione Chips.IT di Pavia, la Fondazione Bruno Kessler e il consorzio interuniversitario Iunet.
Il piano Ue, che punta a rafforzare il sistema industriale europeo nel settore dei semiconduttore, prevede fondi europei pari a 180 milioni di euro, cui si aggiungono ulteriori finanziamenti statali e privati, portando il totale a 360 milioni circa, di cui 212 per l’impianto di Catania.
(Andrea Mandalà, editing Sabina Suzzi)