MXGP #6. GP di Galizia. V per Vendetta?
Gran Premio di Galizia. Sesta prova del Mondiale MXGP e seconda passata in Spagna, dopo Arroyomolinos e prima della terza che sarà l’ultima della stagione, Cozar, ovvero il palcoscenico ideale per celebrare Jorge Prado prima di venderlo imbarcare sul transatlantico. Ma, calma. Spagna 1 è stato uno dei due en plein del Campione in carica, l’altro a Riola Sardo, ma il Portogallo della bufera (in tutti i sensi) è stata la magra per definizione del galiziano. Appunto, con quel minimo registrato, che ha significato anche la cessione della tabella rossa, Jorgino GasGas affronta la Gara di casa più avvelenato di un cobra. A meno che non sia talmente sicuro del fatto suo da aver deciso di giocare al gatto con il topo. Improbabile, oggettivamente inverosimile, e comunque ne va del nome del circuito: Circuito Municipal Jorge Prado!
Sul fronte spinoso della MX2 il quadrilemma è già consolidato, ma come… sabbia al sole. Intanto Laengenfelder, GasGas, ha resistito alla botta e allo “zero” di Gara 2 in Portogallo e c’è. Poi torna l’astro corso Marc-Antoine Rossi, GasGas, e infine riecco finalmente Ferruccio Zanchi, Honda. Come dire: formazione tipo, al completo, per De Carli e per Honda, ma anche per l’intera categoria. Il quadrimotore della MX2, tuttavia, ha due reattori in perfetta efficienza, Kay de Wolf, Husqvarna, e Liam Everts, KTM, e due da revisionare, almeno alla telemetria: il suddetto Laengenfelder e l’atteso Andrea Adamo, KTM. Di trend, o tendenza, abbiamo già parlato, e abbiam anche detto che il Portogallo è stato troppo bestiale per essere preso per oro colato. Quindi, con l’occhio buono, e interessato, ricolto ai Guadagnini, ai Bonacorsi e ai Monticelli, ma anche al Valerio Lata, prenotiamo il nostro posto in prima fila al Gran Premio de Galicia, sesta del Mondiale MXGP 2024.
In collaborazione con Moto.it