Renault, nuova citycar elettrica low cost in arrivo

Previsto domani il debutto di una nuova auto da città 100% elettrica e super accessibile della Losanga, sul mercato è attesa nel 2026

Reveal strategico
Citycar elettrica low cost Renault
Piattaforma modificata?

La gamma elettrica di Renault si prepara ad accogliere un nuovo modello low cost. Un’auto alimentata a batteria economicamente accessibile e di dimensioni contenute, che secondo le ultime indiscrezioni circolate in questi giorni dovrebbe essere svelata domani, mercoledì 15 novembre, come “successore spirituale” di Twingo. Il suo debutto sul mercato è atteso invece nel 2026: verrà assemblata nello stabilimento di Novo Mesto, in Slovenia, e nella famiglia EV di Renault si collocherà sotto la nuova Renault 5.

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L’indiscrezione è stata rilanciata da Autonews, che citando tre fonti che hanno familiarità con i piani ha aggiunto che il lancio di questa nuova piccola elettrica rappresenta un tentativo del gruppo francese di rassicurare gli investitori mentre ambisce alla quotazione in Borsa della divisione Ampere, quella dedicata appunto ai veicoli elettrici. Sappiamo in questo senso infatti che l’obiettivo a lungo termine della nuova unità del gruppo è di lanciare sul mercato sei nuovi veicoli elettrici entro il 2030 e produrre un milione di automobili entro il 2032.

Citycar elettrica low cost Renault

Al momento sappiamo poco di questo nuovo modello, se non che dovrebbe indossare il badge Renault una volta entrato in produzione e che dovrebbe vantare un prezzo di listino inferiore a quello di nuova Renault 5. Una vettura elettrica per l’Europa e costruita in Europa quindi, ma di potenziale ispirazione orientale: era stato Luca De Meo, il CEO di Renault, a rivelare alcuni mesi fa la propria idea di “tradurre in lingua europea il concetto delle kei car giapponesi”. Vedremo se sarà questo il caso, Renault al momento non ha fornito dettagli in merito.

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Piattaforma modificata?

La nuova elettrica low cost Renault potrebbe essere costruita sulla base di una versione modificata della piattaforma CMF-BEV, la stessa che ospiterà la realizzazione della nuova Renault 5 e della più sportiva Alpine A290. “È una delle cose che contribuirà alla democratizzazione dei veicoli elettrici, e che potenzialmente farà crescere i nostri volumi – aveva dichiarato De Meo sempre a proposito di questo nuovo modello – Penso che essere in grado di produrre auto di segmento A che siano a basso impatto ambientale sia probabilmente una delle soluzioni che l’industria europea può portare”.