Ho passato l'ultimo mese e mezzo in compagnia della 70Mai 4K A810 HDR, la nuova dashcam dell'azienda cinese che come suggerisce il nome si specializza nelle riprese 4K HDR. Il prezzo è di poco superiore al precedente modello A800S: parliamo di 149€ anziché 129€ per la singola dashcam frontale. Ci sono però disponibili anche vari bundle in fase di acquisto, come quello con una dashcam secondaria frontale collegabile alla A810, l'Hardwire Kit per collegare la dash cam dalla type-c direttamente ai fusibili dell'auto o un modulo 4G che permette anche di ricevere aggiornamenti in tempo reale da remoto. In questo caso i prezzi per un bundle completi arrivano fino a 230€.
Non ci sono cambiamenti estremi all'esterno rispetto al precedente modello. la 800S, che riprendeva sempre in 4K ma senza possibilità di HDR e con un sensore alla base peggiore. Questa nuova A810 infatti fa fede su un sensore Sony STARVIS 2 IMX678 da 8 megapixel che permette di avere un range dinamico migliorato, una miglior sensibilità alla luce grazie a delle dimensioni più ampie e quindi una miglior qualità finale di registrazione. Anche la fotocamera frontale secondaria ora può registrare in HDR, seppur solo in 1080p e la registrazione rimane in dual-channel, ottimo. Direi di non perdere tempo ed iniziamo subito ad approfondire il tutto in questa recensione.
UNBOXING
Per la nostra prova abbiamo testato il bundle completo 4G. Abbiamo ricevuto quindi non solo il pack con all'interno la dashcam frontale e quella secondaria posteriore, ma anche una ulteriore scatolina con all'interno il modulo 4G direttamente collegabile ai fusibili dell'auto. Il modulo 4G è rimasto lo stesso che avevo utilizzato con la precedente 70Mai Omni, la dashcam rotante che tanto ci era piaciuta. Troviamo quindi in confezione un cavo lungo da 3.5m type-c, collegabile tra l'altro all'adattatore 12V in confezione, nel caso non avessimo una USB adatta montata sulla nostra auto.
Alimentando la cam tramite l'adattatore si spegne tutto allo spegnimento dell'auto, una i20 nel mio caso, mentre collegata all'usb dell'auto la cam rimane accesa anche ad auto spenta. Troviamo anche due sticker elettrostatici, uno sticker adesivo ed uno strumento per andare a nascondere al meglio i cavi. Il pacchetto del modulo 4G contiene soltanto il suddetto modulo collegabile da un lato ai fusibili dell'auto e dall'altro alla type-c della dashcam.
PRIMA CONFIGURAZIONE
Configurare la dashcam per la prima volta è molto semplice: possiamo scaricare l'app 70Mai dal Play Store o Apple Store, creare un profilo o utilizzarne già uno attivo e collegare molto facilmente la nostra dashcam tramite Wi-Fi. Il pairing è immediato, sia che si utilizzi iPhone che Android. Ho personalmente provato entrambe le app e non ho riscontrato differenze. Vi consiglio subito di cercare un aggiornamento software, così da iniziare subito con la versione più aggiornata. 70Mai aggiorna spesso e sul lungo tempo le sue dashcam. La 70Mai Omni ha ricevuto il suo più recente update a dicembre.
Al netto di ciò possiamo effettuare varie operazioni tramite i quattro pulsanti fisici: visualizzare a schermo la ripresa frontale o quella posteriore, effettuare una registrazione di emergenza, visualizzare la galleria con tutte le clip registrare ed infine entrare nelle impostazioni. Qui possiamo configurare ogni paramentro della dashcam: le impostazioni video, le impostazioni di sistema, le impostazioni di parcheggio ed infine gli ADAS vocali.
Installare la 70Mai 4K A810 è una operazione molto semplice. Il consiglio ovviamente è di utilizzare lo sticker elettrostatico così da avere una guida per l'installazione ed evitare noie nell'eventuale rimozione futura dello stand al quale agganciamo la nostra dashcam. Occhio a dove la posizionate: questa nuova generazione passa da un FOV di 140° ad uno di 150°. Un ottimo posizionamento, più centrale possibile, farà sì che non abbiate troppi elementi interni dell'auto a schermo o riflessi indesiderati del vetro. Per agganciare e sganciare la dashcam basterà uno scorrimento dall'alto verso il basso e viceversa. La dashcam ha una batteria da 500mAh anziché un condensatore al suo interno. Seppur non siamo un paese con un caldo torrido è bene segnalarlo poiché una lunga e prolungata esposizione al sole potrebbe restituire qualche problema sul lungo tempo
LA DASHCAM FRONTALE ED IL MODULO 4G
Ho installato prontamente anche la seconda dashcam frontale in modo da riprendere l'interno dell'auto. C'è la possibilità, nel caso vogliate, di sfruttarla anche per riprendere il retro della nostra auto. Nel mio caso specifico non avrebbe avuto molto senso una installazione di questo tipo poiché la mia auto è già fornita di videocamera posteriore. Il modulo 4G l'ho testato per verificare il funzionamento ma lascio al vostro libero arbitrio la scelta di reputarlo decisivo o meno.
Ho personalmente riscontrato come a Roma sia decisamente più pericoloso lasciare in bella vista una Dashcam collegata a due moduli ulteriori come una seconda videocamera ed un modulo 4G difficilmente ben nascondibile sul cruscotto. La dashcam difatti resta comunque un oggetto di valore e quindi potrebbe portare ad un effettivo rischio se lasciata così in bella vista. Certo riceverei subito un aggiornamento grazie al modulo 4G, ma a che pro?
LE RIPRESE SONO OTTIME
Passiamo subito a parlare della cosa più importante di tutte riguardo una dascham: la qualità delle clip registrate. Oltre al nuovo sensore infatti abbiamo anche un nuovo sistema di lenti. Passiamo purtroppo da 7 elementi in vetro della A800S a 4 in vetro e 3 in plastica della 4K A810. La qualità di immagine è ovviamente migliore su questo ultimo modello ma con lo stesso sistema di lenti della precedente generazione avremmo avuto di fronte un prodotto eccellente. L'apertura focale è comunque fissa a f/1.8.
Ho provato la A810 in ogni condizione di luce e suolo stradale, passando dall'autostrada ai sampietrini romani, veri nemici della stabilizzazione digitale. Come potete osservare dalla video recensione la dashcam si è difesa piuttosto bene. Le clip 4K HDR sono ottenute con un bitrate di circa 27Mbps e mi ha stupito la gestione delle luci. I flare non sono così esasperati e la gestione della luce è quasi perfetta. Entrare ed uscire da vari tunnel comporta un adattamento immediato con giusto una manciata di frame bruciati.
In una dashcam anche i microfoni sono fondamentali e vi dico subito che entrambe le clip, frontali o interne, sono dotate di registrazione audio collegata. Che siano clip a 130km/h con musica in sottofondo, chiamate o situazioni simili la mia voce resta sempre perfettamente ascoltabile in tutti questi frangenti. Menzione finale alle clip scaricabili via applicazione con applicati degli effetti visivi che oltre ad essere molto “instagrammabili” ci fanno capire come lavora il software della dash camera e quindi come intervengono gli ADAS. In app o tramite la dashcam possiamo decidere inoltre se attivare o disattivare l'audio come anche se allegare velocità e coordinate.
L’APPLICAZIONE
L'app 70Mai è ricca di funzioni e perfettamente utilizzabile in italiano. L'app non ha mai avuto incertezze, crash o freeze. La velocità con la quale possiamo scaricare le clip 4K HDR è degna di nota: basta qualche secondo e possiamo avere le nostre clip all'interno della galleria dello smartphone. Questo passaggio può essere altamente consigliato, anche perché la registrazione delle clip avviene tramite MicroSD e seppur ne scegliate una rapida è molto probabile che il trasferimento dei video al vostro pc sia molto lento, circa 6-7MB/s.
L'app è molto carina esteticamente e a livello funzionale, grazie alla timeline che ci mostra con riprese video ogni momento chiave in archivio, con la data in bella vista e con colori diverse per le diverse funzionalità come VLOG/Eventi/Selfie/Emergenze. Simpatica anche l'opportunità di salvare e andare a vedere i diversi percorsi svolti con la dash cam a bordo. Abbiamo infatti a disposizione il GPS ed il giroscopio.
Gli aggiornamenti software, ove disponibili, vengono scaricati in primis in app per poi essere trasferiti alla Dash Camera sempre tramite HotSpot WiFi, senza la necessità quindi di passare obbligatoriamente da PC, molto bene.
GLI ADAS
Proprio come sulla 70Mai Omni anche qui abbiamo a disposizione degli ADAS (Advanced Driver Assistance Systems) vocali. Ci tengo a sottolineare il fatto che siano vocali perché ovviamente non possono andare ad interferire direttamente col nostro sistema di guida. Si basano ovviamente sulla qualità video, basando il loro funzionamento interamente su ciò che la dashcam riesce ad osservare. In tempo reale sul display della nostra dashcam possiamo notare come avvenga il rilevamento della carreggiata e delle altre auto. L'avviso di avanzamento delle auto anteriori funziona bene, poco meno conservativo di quello integrato nella mia i20 e con lo stesso limite che se la macchina frontale non è perfettamente allineata, non sempre ci avvertirà dell'evento in corso.
L'annuncio della deviazione o abbandono di corsia è entrato in funzione anche a notte fonda con soltanto i fari led anabbaglianti ad illuminare l'autostrada, sprovvista di lampioni tra l'altro, ma c'è un limite ovvero anche quando stiamo abbandonando volontariamente la corsia per un sorpasso verremo notificati della deviazione non essendoci un collegamento col sistema delle “frecce” della nostra auto. A Roma nel traffico cittadino a volte diventa una tortura e difatti dopo qualche giorno l'ho dovuto disattivare proprio come sulla 70Mai. Fortunatamente possiamo disattivare questo ADAS senza dover disattivare tutti gli altri.
ADAS che invece ho trovato comodo e ben tarato è quello sull'eventuale impatto col veicolo anteriore a noi notificandoci di rallentare per evitare lo scontro. Ultimi ma non ultimi per importanza gli avvisi dei ciclisti che rispetto alla 70Mai Omni non vengono più scambiati con pedoni e viceversa, con un riconoscimento molto più corretto quindi dei soggetti
IL CONFRONTO DIMENSIONALE CON LA 70MAI OMNI
Per chi ha una auto senza tecnologia assistita, con poco più di 100€ si ha qualche funzione extra ed eventualmente comoda che può sempre risultare utile. Tutti i suggerimenti vocali tra l'altro vengono riprodotti tramite uno speaker decisamente potente. Se tarato al massimo del volume spesso può risultare anche invasivo. Con musica alta potremo tranquillamente essere avvertiti con i vari alert audio.
CONCLUSIONI
Le conclusioni che possiamo tirare da questa recensioni sono brevi ma decisamente positive. Al netto della mia esperienza acquisterei la 70Mai 4K A810 HDR stand alone o con al massimo la seconda videocamera frontale in bundle. Nel primo caso infatti avrei, con una spesa non eccessiva di 150€, una delle migliori dashcam rapporto qualità/prezzo con riprese 4K HDR. Su Amazon e store alternativi è praticamente impossibile trovare una dashcam con sensore Starvis 2 ad un prezzo identico o inferiore con riprese 4K HDR. Qualche alternativa c'è ma si ferma al 2.7K, non ha un display così grande, gli ADAS ed una applicazione efficiente, in italiano e ben fatta.
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Se quindi cercate qualcosa che vada oltre la classica funzione grezza di videocamera per la registrazione di emergenza, funzione che possiamo ottenere anche spendendo meno, trovate la 70Mai 4K A810 come uno dei migliori acquisti che possiate effettuare. Il modulo 4G che sblocca tutte le funzioni di parcheggio e notifica può essere sicuramente la ciliegina sulla torta, ma occhio al fattore sicurezza perché potrebbe portare dei pro come anche dei contro.
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