La Jeep Renegade, un’icona nel mondo dei SUV, celebra il suo decimo anniversario. Da quando è stata lanciata, questo modello ha raggiunto quasi 2 milioni di vendite globali, un traguardo che testimonia la sua popolarità e affidabilità. Eric Laforge, responsabile di Jeep in Europa, sottolinea che la Jeep Renegade 2024 rappresenta una vera svolta, ereditando la storica capacità off-road di Jeep e unendo questo con un appeal urbano contemporaneo. Gli ordini per la Jeep Renegade 2024 sono aperti con l’inizio di febbraio 2024.
I punti di forza di nuova Jeep Renegade
La connettività è un altro punto di forza del sistema di infotainment. La Jeep Renegade 2024 è completamente connessa, permettendo ai conducenti di rimanere in contatto con il mondo digitale. Grazie alla connessione 4G, gli utenti possono accedere a risorse online e beneficiare degli aggiornamenti over-the-air, mantenendo il veicolo sempre aggiornato.
La gamma di funzionalità di infotainment e sicurezza è impressionante. Oltre al nuovo sistema radio e cluster, la Renegade offre una telecamera digitale, connettività USB A+C e compatibilità con Android Auto e Apple CarPlay senza fili. La sicurezza è ulteriormente potenziata da funzioni come il Forward Collision Warning e i Connected Services.
Allestimenti
Dal punto di vista del design e della praticità, la Jeep Renegade continua a brillare. È ideale per la vita urbana grazie alla sua agilità e maneggevolezza, ma non teme i sentieri avventurosi. La nuova gamma di allestimenti Renegade 2024 è stata pensata per soddisfare una vasta gamma di pubblico. Ogni allestimento è ricco di funzionalità, a partire dal modello base, garantendo un elevato livello di equipaggiamento.
Si viaggia ibridi
Infine, la Jeep Renegade 2024 offre due opzioni di propulsione ibrida: l’e-Hybrid e l’ibrido plug-in 4xe. Questi sistemi offrono prestazioni efficienti e rispettose dell’ambiente, mantenendo la leggendaria capacità off-road di Jeep. Con il MY24, la Renegade introduce anche nuove calibrazioni del motore e della batteria, riducendo ulteriormente i consumi e le emissioni di CO2.