Jeep Wrangler Rubicon 392 Final Edition, edizione speciale per dire addio

Lo storico modello con motore V8 saluta con un’edizione speciale prodotta in soli 3.700 per il mercato globale.

jeep wrangler rubicon 392 final edition, edizione speciale per dire addio

Jeep Wrangler Rubicon 392 Final Edition – Foto credits Jeep press

Un’edizione speciale per salutare il mercato dopo una storia gloriosa. Jeep Wrangler 392, presentata per la prima volta nel 2020 per il mercato statunitense, è pronta a dire addio. Prima di far calare il sipario sul modello con lo storico motore V8, ecco l’esemplare finale, una versione in tiratura limitata a sole 3.700 unità – di cui 3.300 per gli Stati Uniti, 300 per il Canada e 100 per il resto del mondo – per salutare degnamente il mercato.

Si tratta di Jeep Wrangler Rubicon 392 Final Edition, un’unita che si presenta come la più veloce e potente di sempre e che inizierà ad essere prodotta nel secondo trimestre presso lo stabilimento di assemblaggio di Toledo, affiancando così la Jeep Wrangler 392 nel suo ultimo anno di produzione.

L’edizione finale per il mito dei fuoristrada

Jeep Wrangler 392 Rubicon Final Edition si caratterizza per alcuni elementi esclusivi. Come, ad esempio, le grafiche dedicate applicate sulle prese d’aria del cofano e sul parafango anteriore. Così come per il pacchetto Xtreme 35, cerchi da 17” in colore bronzo con pneumatici BFGoodrich da 35” specifici per il fuoristrada. Inclusi, poi, ci sono anche sospensioni rialzate, speciali protezione esterne per il sottoscocca e un verricello con una portata di 3.600 kg.

Per gli interni, invece, ecco che Jeep Wrangler 392 Rubicon Final Edition sfoggia sedili rivestiti in pelle Nappa nera decorati impreziositi da cuciture color oro e una badge ad indicare la specificità di questa versione speciale negli oltr e80 anni di storia di Wrangler. A questo si aggiunge anche uno speciale medaglione del cambio, un tavolo Mopar e un kit di attrezzi da 83 pezzi sono di serie, oltre al compressore d’aria – opzionale – per la gestione della pressione dei pneumatici lungo il percorso.

jeep wrangler rubicon 392 final edition, edizione speciale per dire addio

Gli interni di Jeep Wrangler – Foto credits Jeep press

Ma la parte più succosa, per gli appassionati del modello, si cela sotto il cofano. Essendo l’edizione più potente e veloce mai creata, normale che l’attenzione si concentri sulle prestazioni. Queste sono garantite dal motore V8 da 6.4 litri, con una potenza di 470 CV abbinato al cambio automatico TorqueFlite a otto velocità che fanno accelerare il modello da 0 a 100 km/h in poco più di 4,5 secondi completando il quarto di miglio in 13 secondi.

Gli ingegneri del marchio, poi, si sono assicurati che il V8 riceva sempre aria fresca introducendo il sistema di aspirazione Hydro-Guidea che comprende un sistema di canalizzazioni a tre livelli con una serie di scarichi, incluso uno scarico unidirezionale nell’airbox che separa l’acqua dall’aria in entrata del motore.

Uno scarico attivo dual-mode di serie, poi, offre un suono decisamente particolare allo scarico mentre il sistema di scarico ad alte prestazioni a doppio tubo è completato da esclusivi terminali di scarico quadrupli. Dal punto di vista tecnico, inoltre, sono presenti anche la trazione integrale Selec-Trac, assali Dana 44, differenziali Tru-Lok a controllo elettronico e una barra antirollio anteriore scollegabile elettricamente. Il tutto per un prezzo che arriva a pochissimi euro dalla soglia dei 100.000 rendendo il modello esclusivo non solo dal punto di vista della dotazione tecnica, ma molto esclusivo anche per quanto riguarda il costo.

Leggi anche Jeep Wrangler Rubicon trionfa al 2024 What Car? Car of the Year Awards

Potrebbe interessarti Jeep Wrangler Jurassic Park Package, in America si può!