Tanti richiami al passato con motorizzazioni elettrificate per le concept che Jeep porterà al raduno in programma a Moab
Si avvicina l’Easter Jeep Safari 2024, appuntamento annuale che chiama a raccolta gli appassionati del marchio in quel di Moab, dal 23 al 31 marzo. Una celebrazione che va avanti da 58 anni e che anche quest’anno vedrà debuttare numerose novità firmate Jeep, tutte sotto forma di concept.
Dalla Willys in poi
Un primo teaser mostra per esempio l’inconfondibile cofano della Jeep Wrangler, con sopra impresso il nome “Willyx”. Il richiamo alla Willys, la prima Jeep della storia, è palese e la “X” al posto della “S” fa pensare alla presenza di un powertrain elettrificato, ripreso dalla Wrangler 4xe.
A confermare la sensazione ci pensa Chris Piscitelli, senior manager del brand, che in alcune storie su Instagram ha parlato del voler rendere omaggio al passato “immaginando gli anni ’50 attraverso i nostri occhi”. Unire quindi forme e stile della metà del secolo scorso a motorizzazioni di oggi e di domani. La Willyx potrebbe quindi riprendere il powertrain 100% elettrico della Magneto, la Wrangler elettrica mostrata all’Easter Safari del 2021.
La pubblicità della Jeep Willys
Un’altro teaser è invece dedicato a una versione rossa e bianca della Wrangler 392, quella mossa dal V8 Hemi di 6,4 litri da 470 CV. Niente elettrificazione in questo caso, ma un motore squisitamente vecchia scuola.
Arancione e nero caratterizzano invece la livrea di quello che sembra essere un Jeep Gladiator, il pick-up su base Wrangler non più in vendita in Italia. Non si possono non notare le ruote tassellate, a sottolineare il DNA fuoristradistico.
Chiude il giro di teaser il frontale di quella che potrebbe essere una Jeep Grand Cherokee o Grand Wagoneer, contraddistinta dal verde della carrozzeria e – come si può vedere nello shorts pubblicato su Youtube – da uno speciale wrapping che richiama gli inserti in legno sulle portiere dei modelli anni ’60.