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Opel Corsa Electric, la prova nella giungla urbana di Roma

Fa tanti km con una carica, è comoda, silenziosa e ha un nuovo sistema di infotainment più fluido. Ecco come va la Corsa-e restyling

opel corsa electric, la prova nella giungla urbana di roma

Uno dei più grandi dilemmi di chi vuole comprare una nuova auto oggi è se abbia senso o meno optare per l’alimentazione elettrica. La risposta a questa domanda è “dipende”, in particolare dall’utilizzo che se ne fa della stessa ogni giorno e dalla possibilità o meno di ricaricarla a casa, durante la notte, o nel parcheggio dell’ufficio, durante il giorno.

Tra le tante tipologie di auto disponibili sul mercato, però, c’è un segmento ben preciso che più di tutti probabilmente avrebbe senso acquistare in versione a zero emissioni: quello delle utilitarie, cioè le auto che per loro natura vengono usate principalmente in città e intorno ai centri urbani, senza disdegnare anche qualche piccola gita fuori porta non troppo lontana.

Tra queste c’è per esempio la Opel Corsa Electric, recentemente sottoposta a un lieve restyling di metà carriera che ne ha aggiornato le linee, l’elettronica di bordo e soprattutto il powertrain, ora più efficiente e potente. Ho deciso di metterla alla prova nel difficile traffico di Roma.

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Esterni | Interni | Guida | Prezzi

Opel Corsa Electric: Esterni

L’attuale Opel Corsa, nome in codice F, è stata presentata per la prima volta nel 2019. Nel 2024 è stata sottoposta a un restyling di metà carriera, che ne ha avvicinato le forme alle sorelle maggiori nate negli ultimi anni.

Partendo dall’anteriore infatti, il frontale è stato totalmente rinnovato con l’adozione del nuovo stile Vizor, composto da mascherina nera affiancata dai nuovi fari full LED, più squadrati e con firma luminosa aggiornata (disponibili optional anche con tecnologia a matrice di LED).

Ma non solo. I designer tedeschi hanno poi lavorato molto anche per rendere i paraurti più aerodinamici, ora con alcuni tratti più spigolosi in grado di fendere meglio l’aria.

Opel Corsa 2024, il posteriore

Trattamento simile è stato riservato anche per il posteriore, dove, sopra al nuovo paraurti – più affilato anche in questo caso – sono stati posizionati dei nuovi fari bruniti, sempre con firma luminosa a LED.

Allo stesso tempo, i progettisti si sono occupati di ridisegnare interamente anche i cerchi in lega, che ora sono disponibili in 9 disegni diversi, con misure comprese tra i 16 e i 17 pollici.

Opel Corsa 2024, la nuova firma luminosa

Opel Corsa 2024, il nuovo faro posteriore

A parte le modifiche già citate, la carrozzeria della Corsa non è stata ulteriormente toccata, restando sempre tondeggiante e pulita nelle linee, con un design semplice che sembra reggere bene il passare del tempo.

Lunghezza Altezza Larghezza Passo
4,06 metri 1,43 metri 1,75 metri 2,54 metri

Opel Corsa 2024

Opel Corsa Electric: Interni

Passando agli interni, la vera novità dell’abitacolo della Opel Corsa 2024 è il sistema di infotainment, composto da due schermi da 10″ – uno per la strumentazione digitale e l’altro per il sistema di infotelematica – entrambi con architettura software basata su Snapdragon Cockpit di Qualcomm: un dettaglio che rispetto alla precedente generazione ne ha migliorato sia l’estetica che la sensibilità al tocco, seppur ancora con alcune incertezze.

Durante l’utilizzo è risultato essere sempre rapido e puntuale nella connessione wireless con lo smartphone, utilizzando Apple CarPlay senza fili, rendendo quasi superflua la presenza del sistema base dell’auto: una volta accoppiati i due dispositivi, ogni volta che si accende l’auto l’infotainment apre direttamente il mirroring con il telefono, che viene visualizzato in pochissimi secondi.

Opel Corsa 2024, il nuovo sistema di infotainment

Un’altra novità introdotta con questo restyling di metà carriera sulla Opel Corsa sono poi i tessuti disponibili per i sedili, che possono essere anche misto pelle e microfibra.

Nel corso della mia prova per le strade di Roma sia la seduta che lo schienale sono risultati essere molto comodi, con una posizione di guida con gambe distese e apparentemente pensata per “fare km”, grazie anche alla presenza del supporto lombare pneumatico con funzione massaggio: attivandolo si gonfia e si sgonfia per far cambiare posizione alla schiena, riducendo la pressione sulla colonna vertebrale, qualcosa di comodo soprattutto dopo molte ore di guida.

Opel Corsa 2024, gli interni

Ma veniamo agli aspetti pratici. A livello tecnologico, per ricaricare gli smartphone l’abitacolo della Opel Corsa è stato dotato di diverse prese USB-C, di cui due posizionate al posteriore, sul tunnel centrale, e perfino retroilluminate (una chicca per il segmento), abbinate a una presa 12V nel pozzetto centrale, vicina alla piastra a induzione per la ricarica wireless.

Opel Corsa 2024, il pannello clima

Opel Corsa 2024, la ricarica wireless

E parlando di gadget tecnologici, ad avermi colpito particolarmente è stato anche il volante riscaldabile (difficile da trovare su un’auto di segmento B) e l’impianto audio, di buona qualità in relazione al segmento, con un suono piuttosto nitido e bassi ben presenti: qualcosa che sarà particolarmente apprezzato dai giovani.

Opel Corsa 2024, l’impianto audio

Opel Corsa 2024, il comando di attivazione del volante riscaldabile

Un ultimo dettaglio che ha catturato la mia attenzione, infine, è stata l’illuminazione ambientale notturna, anche in questo caso più unica che rara sul segmento di appartenenza della “piccola” (ma grande) Corsa.

In particolare, gli ingegneri Opel hanno inserito diversi LED bianchi nelle tasche delle portiere anteriori, nella console centrale sopra alla piastra a induzione per la ricarica wireless e hanno perfino scelto di retroilluminare anche i 3 tasti di regolazione del supporto lombare e di attivazione della funzione massaggio.

In generale quindi gli interni della Opel Corsa 2024 sono ben fatti, con materiali sì rigidi, ma assemblati nel giusto modo, con l’obiettivo di durare nel tempo.

Opel Corsa 2024, l’ambient light interno

Parlando di spazio, infine, quello per per gambe e testa di chi siede davanti non manca di certo. Dietro, invece, i più alti dovranno fare qualche piccolo sacrificio per le gambe, soprattutto se le persone sedute sui sedili anteriori superano il metro e ottanta di altezza.

Opel Corsa 2024, l’abitabilità anteriore

Opel Corsa 2024, l’abitabilità posteriore

Opel Corsa Electric: Guida

Ma veniamo al dunque. Abbiamo detto che lo scopo di questa prova è capire se le utilitarie a batteria hanno davvero senso. Partiamo innanzitutto col dire che guidare questa Opel Corsa Electric in città è davvero rilassante.

Dimenticate infatti tutti i rumori del classico tre cilindri benzina in accelerazione, perché qui a regnare è il silenzio, condito da un ottimo isolamento acustico dai rumori esterni. Il comfort è dato anche dalla posizione di guida comoda e, come già detto, con le gambe piuttosto distese non ci si stanca quasi mai nemmeno fisicamente oltre che psicologicamente, anche dopo diverse ore nel traffico, complice l’assenza (naturalmente) della frizione.

Opel Corsa Electric

Capitolo motore, batteria e ricarica: abbiamo detto che il powertrain è una delle novità più importanti di questa Opel Corsa Electric per il 2024. Si tratta del nuovo propulsore da 156 CV e 260 Nm di coppia già presente sulle altre sorelle del Gruppo Stellantis, abbinato a una batteria più grande da 51 kWh, che può essere ricaricata in corrente continua fino a 100 kW di potenza e in corrente alternata fino a 11 kW.

Secondo i dati omologativi WLTP, l’auto è in grado di percorrere con una singola ricarica almeno 406 km, un numero raggiungibile anche nella vita reale secondo i dati di consumo visti durante il test sul computer di bordo. La Corsa elettrica, infatti, in tutti gli oltre 400 km di guida percorsi tra città, extraurbano e un po’ di autostrada è sempre rimasta sotto ai 14,5 kWh/100 km, un valore in linea con il dichiarato dalla Casa.

Per scendere più nei dettagli, con un piede non pesante in città e “consapevole” del powertrain elettrico, in città sono riuscito a raggiungere punte di 12,6 kWh/100 km, in extraurbano con velocità massima di 75 km/h i 9,8 kWh/100 km, facendo veleggiare il più possibile l’auto, e in autostrada a 130 km/h i 20,6 kWh/100 km, per una media complessiva di 14,3 kWh/100 km.

Opel Corsa Electric

Nonostante la voglia di consumare il giusto e fare tanti km, in ogni caso la Opel Corsa è risultata anche molto divertente e piacevole, soprattutto utilizzando la modalità di guida più sportiva.

Come su tutte le generazione dell’utilitaria tedesca, infatti, l’assetto è “alla tedesca”, ovvero ben sostenuto (in particolare ancora di più su questa versione elettrica più pesante) e il baricentro è basso, un insieme accoppiato anche a uno sterzo pesante il giusto e sensibile, con l’anteriore che risponde sempre rapido e preciso.

Opel Corsa Electric, il selettore del cambio

Parlando di modalità di guida, infine, la più sportiva non è l’unica disponibile sulla Corsa. Ce ne sono infatti altre due, che a mio modo di vedere rappresentano un po’ la ciliegina sulla torta di questa utilitaria.

La prima è l’intermedia standard, quella che si utilizza maggiormente e adatta un po’ a tutto, che mantiene l’acceleratore sensibile, ma alleggerisce leggermente lo sterzo e permette di guidare l’auto con meno impegno in città.

La seconda nonché ultima è invece la Eco, che rende l’auto meno reattiva e, almeno sulla carta, permette di fare più km con una singola ricarica, pur dovendo premere un po’ di più sull’acceleratore per raggiungere le stesse velocità delle altre modalità: qualcosa che su alcuni tragitti potrebbe penalizzare l’efficienza generale.

Difetti? A mio modo di vedere l’assenza dell’Auto Hold, molto utile nella guida cittadina più intensa, soprattutto con cambio automatico, e la visibilità anteriore laterale piuttosto ridotta in alcune circostanze, a causa dei montanti piuttosto grandi e con i tweeter dell’impianto audio sporgenti rivolti verso il guidatore.

Opel Corsa Electric 2024

Opel Corsa Electric: Prezzi e allestimenti

La nuova Opel Corsa 2024 – non solo elettrica – è già ordinabile nelle concessionarie con prezzi a partire da 19.450 euro relativi alla versione benzina entry level con il 1.2 aspirato da 75 CV.

Di serie include i cerchi in acciaio, le luci anteriori LED, i sensori di parcheggio posteriori, il climatizzatore manuale, il monitor centrale da 5 pollici, il sistema di riconoscimento della segnaletica stradale, il rilevatore di stanchezza, il limitatore di velocità, la frenata automatica di emergenza e il lane keep assist. 

La Corsa Electric, invece, parte da 36.500 euro in versione base con motore da 136 CV e da 38.650 euro in versione GS da 156 CV, ovvero quella di questa prova, l’unica disponibile con questo motore.

Motore e potenza Cambio base GS Ultimate
1.2 benzina 75 CV manuale 19.450 euro 20.950 euro nd
1.2 benzina 100 CV manuale 20.750 euro 22.250 euro 25.250 euro
1.2 benzina 100 CV Automatico 8 marce 22.250 euro 23.750 euro 26.750 euro
1.2 benzina 130 CV Automatico 8 marce nd 24.750 euro nd
1.2 benzina MHEV 100 CV Doppia frizione 6 marce 23.450 euro 24.950 euro 27.950 euro
1.2 benzina MHEV 136 CV Doppia frizione 6 marce nd 26.450 euro 29.450 euro
Electric 136 CV Rapporto fisso 36.500 euro 37.500 euro nd
Electric 156 CV Rapporto fisso nd 38.650 euro nd

Opel Corsa 2024, la retrocamera

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