Jeep, svelati quattro nuovi concept per il fuoristrada

Il marchio americano, che appartiene alla galassia Stellantis, ha svelato quattro nuovi concept: ecco come sono fatti.

jeep, svelati quattro nuovi concept per il fuoristrada

Jeep, svelati quattro nuovi concept – Foto credits Jeep press

Jeep, alla 58esima edizione dell’East Jeep Safari di Moab, che si terrà nello Utah dal 23-31 marzo, ha deciso di esagerare. La casa americana, che appartiene alla galassia Stellantis, ha infatti rivelato al mondo quattro nuove concept car davvero interessanti che esaltano la vocazione fuoristradistica del brand.

Realizzati in collaborazione con Jeep e Jeep Performance Parts, i nuovi modelli prendono il nome di Jeep Low Down, Jeep Willys Dispatcher, Jeep Gladiator Rubicon High Top e Jeep Vacationeer. Rendendo omaggio alla storia del marchio e proiettandolo nel futuro con soluzioni che potrebbero ritrovarsi sulle vetture dei prossimi anni.

I nuovi concept firmati Jeep

Quattro nuovi esemplari, quindi, con caratteristiche differenti tra loro e un diverso approccio. Il primo prende il nome di Jeep Low Down concept ed è un omaggio alla Jeep Wrangler Lower 40 presentata durante l’edizione numero 40 della Easter Jeep Safari. Il concept, in questo caso, si presenta con grossi pneumatici pneumatici BFGoodrich Krawler da 42” abbinati a cerchi da 20” con sistema di bloccaggio centrale. A rimanere originali sono invece le sospensioni della Wrangler Rubicon 392 mentre aumentano gli angoli di partenza e l’altezza da terra per affrontare qualsiasi tipo di terreno.

A caratterizzare il modello, poi, c’è anche la carrozzeria che si presenta con un colore Poison Apple Red. Alla quale sono state rimosse le maniglie delle portiere posteriori e aggiunta un cofano personalizzato in fibra di carbonio con power dome trasparente. L’abitacolo, invece, vede l’adozione di sedili personalizzati in pelle nera con inserti in tessuto e un quadro strumenti personalizzato. Mentre a muoverlo c’è un potente motore V8 da 6.4 litri e 480 CV, abbinato a un cambio automatico a 8 marce.

jeep, svelati quattro nuovi concept per il fuoristrada

Jeep Low Down Concept – Foto credits Jeep press

Il secondo concept è invece il Jeep Willys Dispatcher, che si basa sulla Wrangler 4xe ibrida plug-in. E che richiama in maniera evidente le Jeep del primo dopoguerra. In questo caso il paraurti anteriore personalizzato ospita il nuovissimo verricello Warn 8274 dall’aspetto classico. Mentre ai lati del cofano motore c’è la scritta Willys e la carrozzeria è dipinta in Element 115 Green, con inserti color crema. All’interno, poi, ecco il rivestimento personalizzato con un mix di cuoio e tessuto mentre per il pavimento è stato inserito un rivestimento speciale che protegge da acqua, fango e sporcizia. Dal punto di vista motoristico, invece, il propulsore è quello ibrido plug-in 4xe da 2 litri capace di erogare 380 CV di potenza abbinato a un cambio automatico a 8 marce.

Prende spunto dall’iconico Jeep Gladiator, invece, il terzo concept. Che risponde al nome di Jeep Gladiator Rubicon High Top con l’esterno in Ginger Snap con grafica bicolore di ispirazione retro e dotato di pneumatici BFGoodrich All-Terrain T/A KO3 da 40” montati su cerchi Satin Black KMC Grenade Crawl da 18” con bloccaggio centrale. Sotto il cofano, invece, c’è il motore Pentastar V6 da 3.6 litri con cambio automatico TorqueFlite a 8 velocità.

Jeep Vacationeer Concept – Foto credits Jeep press

L’ultimo della lista, ma non certo per importanza, è Jeep Vacantioneer. Un SUV premium che ha come intento quello di combinare comfort e voglia di avventura. A caratterizzarlo sono le venature in legno sulla carrozzeria, omaggio a Wagoneer e Grand Wagoneer originali, mentre gli pneumatici BFGoodrich da 35”, abbinati a cerchi 701 Method da corsa da 18”, permettono al veicolo di affrontare ogni tipo di percorso. Stesso obiettivo che hanno anche le piastre paramotore anteriore e posteriore mentre il verricello Warn permette di affrontare meglio le difficili situazioni in off-road. Nella parte anteriore del tetto bianco ci sono tre luci a LED Tyri che forniscono maggiore illuminazione.

Sul tetto, poi, c’è anche il RedTail Overland Skyloft personalizzato e in fibra di carbonio che permette a due persone di dormire. All’interno ecco invece i sedili di serie per la seconda e terza fila che sono stati rimossi per inserire lo skyloft. Con lo spazio posteriore adibito a pianale di carico. A muoverlo, infine, c’è il motore biturbo Hurricane 510 da 3 litri, che sviluppa 517 CV di potenza e 678 Nm di coppia massima.