Il noto giornalista automotive aveva provato il SUV del Biscione, anche in versione Quadrifoglio, apprezzandolo a pieno
- Il giudizio di Jeremy Clarkson
- Com’è cambiata Stelvio Quadrifoglio
- Alfa Romeo Stelvio ancora più potente
“Un capolavoro, uno dei migliori motori di tutti i tempi”. Potrebbe sembrare il giudizio su un V12 di Ferrari oppure un V10 di Lamborghini, eppure è la frase usata da Jeremy Clarkson per elogiare il V6 da 2.9 litri che spinge l’Alfa Romeo Quadrifoglio. Correva l’anno 2019 quando il noto giornalista dell’auto, celebre per la sua partecipazione a Top Gear, si era messo al volante del SUV del Biscione nella sua declinazione più estrema.
Il giudizio di Jeremy Clarkson
Un’incoronazione per Alfa Romeo Stelvio Quadrifoglio che conferma l’apprezzamento di Clarkson per questo modello avuto fin dal suo lancio. Già nel 2017 infatti l’esperto automotive aveva elogiato la versione diesel della vettura a ruote alte della casa automobilistica di Arese: “Quando arrivi in curva, è un’auto veramente eccitante da guidare. Non sembra ingombrante come tutti gli altri SUV. Pare progettato da persone che volevano essere coinvolte in una vettura del genere”.
Com’è cambiata Stelvio Quadrifoglio
Alfa Romeo Stelvio ancora più potente
La stessa preziosa tinta contraddistingue l’emblema celebrativo dei 100 anni del Quadrifoglio, posizionato sul parafango di entrambe le vetture. A donare ancora più sportività, sia per Giulia che per Stelvio, la calandra e le calotte specchio sono in carbonio a vista. Tre le livree disponibili: Rosso Etna, Verde Montreal e Nero Vulcano. Stelvio Quadrifoglio 100° Anniversario è spunto da un motore 2.9 V6 di derivazione Ferrari che in questo caso tocca i 520 CV di potenza, con un incremento di 10 CV rispetto alla versione precedente abbinato al differenziale autobloccante meccanico, tecnologia che debutta su questa generazione.