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Migliori monopattini elettrici 500 Watt (luglio 2024)

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Negli ultimi anni l’utilizzo di mezzi come bici e monopattini elettrici ha subito un sostanziale incremento, affermandosi come alternative inevitabilmente più convenienti ed ecologiche rispetto al trasporto con mezzi tradizionali; mezzi che come sappiamo contribuiscono ad una riduzione del livello di congestione del traffico. Tra le nuove abitudini degli italiani non manca, infatti, quella di abbandonare l’auto e i mezzi pubblici preferendo, specialmente nei centri storici, i monopattini. Prima la pandemia e successivamente il bonus mobilità hanno contribuito alla diffusione di questi nuovi mezzi di micromobilità.

Come sappiamo, l’utilizzo dei monopattini elettrici è regolamentato da una serie di norme entrate in vigore a marzo del 2020; norme che disciplinano non solo su quali strade è possibile guidarli ma che indicano anche a quali limiti sono soggetti. Non dimentichiamo che i monopattini elettrici sono attualmente equiparati ai velocipedi e possono dunque essere guidati da conducenti con età superiore ai 14 anni. Per quanto riguarda la potenza del motore, quest’ultima non deve essere superiore ai 500 Watt, mentre la velocità massima che non deve superare i 20 chilometri orari (precedentemente di 25 km/h).

Oltre a capire quali siano le situazioni in cui mezzi come i monopattini possano rivelarsi una vera e propria forma di trasporto sostenibile, è fondamentale conoscere quelle che sono le norme che il Codice della Strada ha recentemente introdotto. Il monopattino rappresenta un mezzo di trasporto certamente utile e sicuro a patto che l’utente rispetti tutte le norme previste. A questo proposito ricordiamo che l’arrivo della nuova direttiva UE 2021/2118, che ha come obiettivo quello di potenziare i diritti delle persone lese, condividere livelli minimi di copertura in tutti i paesi dell’Unione e garantire il riconoscimento dell’attestato di rischio anche oltre i propri confini nazionali. Tra le novità che si apporteranno, è prevista anche l’introduzione di un’assicurazione per la responsabilità civile.

La guida di oggi è dedicata all’acquisto del migliore monopattino elettrico da 500 Watt (dotato di indicatore di direzione), in linea della scelta degli ultimi governi di incoraggiare la diffusione di mezzi a emissioni zero. Per la creazione di questa guida ci siamo affidati ai prodotti disponibili su Amazon approfittando anche dei prezzi scontati offerti dal noto e-commerce.

Perché scegliere un monopattino elettrico

Ci sono diverse motivazioni dietro la scelta di un monopattino elettrico come mezzo di trasporto. Inizialmente, i monopattini elettrici offrono un modo rapido ed efficiente per muoversi all’interno delle città, specialmente nelle zone congestionate del traffico, permettendo di evitare ingorghi e di raggiungere facilmente luoghi altrimenti difficilmente accessibili con mezzi tradizionali. Inoltre, rappresentano un’opzione di trasporto ecologica, essendo privi di emissioni nocive e di rumore, contribuendo così alla riduzione dell’inquinamento atmosferico e acustico.

Inoltre, i monopattini elettrici sono economici da utilizzare, poiché richiedono solamente una piccola quantità di energia elettrica per la ricarica e possono essere una soluzione più conveniente rispetto all’utilizzo di automobili o mezzi pubblici su lunghe distanze.

Monopattino elettrico e Codice della Strada 

Per essere conforme al Codice della Strada e poter circolare su strade pubbliche, un monopattino elettrico deve generalmente rispettare una serie di requisiti e regolamenti. Questi possono variare da luogo a luogo, ma alcuni dei requisiti comuni includono:

  • assenza di posti a sedere;
  • motore elettrico di potenza nominale continua non superiore a 0,50 kW;
  • segnalatore acustico;
  • regolatore di velocità;
  • la marcatura ‘CE’ prevista dalla direttiva 2006/42/CE del Parlamento europeo e del Consiglio, del 17 maggio 2006
  • indicatori luminosi di svolta e di freno su entrambe le ruote per i monopattini a propulsione prevalentemente elettrica già in circolazione entro il 1° gennaio 2024;
  • indicatori luminosi di svolta e di freno su entrambe le ruote per i monopattini commercializzati in Italia a decorrere dal 1° luglio 2022.

Monopattino elettrico e assicurazione

Attualmente in Italia, l’assicurazione per i monopattini elettrici non è obbligatoria, ma si prevede che questa situazione possa cambiare. La tendenza generale sta spostandosi verso una maggiore regolamentazione e controllo sui monopattini elettrici, quindi è possibile che in futuro diventi sempre più comune l’obbligo di assicurare tali mezzi. Questa eventualità potrebbe essere motivata dal desiderio di garantire una maggiore sicurezza stradale e una migliore protezione sia per gli utenti dei monopattini elettrici che per gli altri utenti della strada.

Monopattino elettrico e casco

L’evoluzione del mercato della mobilità urbana ha conosciuto una crescita esplosiva negli ultimi anni, ma utenti e produttori hanno dovuto navigare una serie di incertezze riguardanti l’utilizzo, gli obblighi e i diritti relativi ai monopattini elettrici e alle biciclette a pedalata assistita. La burocrazia ha avuto difficoltà nel tenere il passo con questa nuova realtà, intervenendo in modo frammentario anziché creare un sistema normativo completo.

Tuttavia, sembra che una svolta sia all’orizzonte: il Consiglio dei Ministri ha recentemente approvato una nuova disposizione che rende obbligatorio l’uso del casco durante la guida dei monopattini elettrici. Sebbene questa normativa sia ancora in fase preliminare, il largo consenso ricevuto indica la volontà di prendere decisioni concrete per regolare questo settore in futuro.

Secondo la nuova normativa, l’obbligo del casco si applica esclusivamente ai conducenti minorenni, riconoscendo l’importanza della sicurezza stradale indipendentemente dal mezzo utilizzato. È importante sottolineare che l’età minima per guidare un monopattino elettrico è di 14 anni.

Come scegliere un monopattino elettrico

I monopattini elettrici sono dispositivi relativamente semplici, il cui scopo principale è trasportarci da un punto A a un punto B della nostra città in totale comfort e sicurezza. Per garantire questi due aspetti cruciali al momento dell’acquisto di un monopattino elettrico, è importante esaminare le sue componenti fondamentali e scegliere, in base alle nostre esigenze ed aspettative, quali caratteristiche privilegiare e con quali invece siamo disposti a scendere a compromessi per rimanere all’interno del nostro budget prefissato.

Motore di un monopattino elettrico

Fondamentale per la spinta del monopattino, il motore può essere posizionato sul manubrio, vicino la ruota anteriore, posteriore o ad entrambe. Naturalmente, un monopattino dotato di motore posizionato vicino alla ruota posteriore mostrerà una maggiore stabilità durante la guida; se il motore si trova in alto, vicino al manubrio, invece, il monopattino potrebbe essere meno stabile. Non dimentichiamo che secondo le norme il motore non deve superare la potenza nominale continua di 500 W.

Batteria di un monopattino elettrico

Insieme al motore, la batterie influenza la spinta del monopattino. Al momento dell’acquisto è sicuramente importante analizzare la capacità della batteria implementata sul mezzo anche in base ai tragitti che si vorranno effettuare. Non dimentichiamo che le batterie possono influire non solo sul baricentro del veicolo ma anche sulla stessa stabilità. Un monopattino elettrico dotato di una batterie posizionata nel tubo del manubrio mostrerà una minore stabilità durante la corsa rispetto ad uno che ospita la batteria sotto la pedana. Fattore del tutto importante legato alla batteria è inevitabilmente l’autonomia, la maggiore capacità della batteria corrisponderà naturalmente ad una maggiore autonomia. Ogni modello di monopattino ha un pacco batteria diverso per caratteristiche tecniche e dimensioni: a seconda della potenza e dell’autonomia di cui ha bisogno il monopattino a cambiare saranno volt e A/h.

Solitamente il mezzo può essere ricaricata utilizzando il caricabatteria in dotazione collegato ad una comune presa di corrente, ma non escludiamo che la presenza di una batteria rimovibile è da preferire grazie alla sua estrema facilità di ricarica. Non mancano sul mercato alcuni modelli di monopattini che offrono la possibilità di aggiungere una batteria supplementare cosi da raddoppiare l’autonomia del monopattino elettrico.

Peso di un monopattino elettrico

Quella del peso è una caratteristica che potrebbe sembrare irrilevante ma che è di fondamentale importanza per effettuare un acquisto consapevole. Innanzitutto, partiamo ribadendo che il peso del monopattino non dipende solamente dal telaio ma, ad influire sul peso complessivo, saranno anche batteria e motore. Mediamente, un monopattino elettrico con autonomia di 25 chilometri ha un peso di circa 12 kg e nel caso in cui ci sia la necessità di dover affrontare tragitti piuttosto lunghi ed il peso corporeo dell’utente supera quello medio di 80-90 kg, è indispensabile prediligere un modello che disponga di qualità superiori e dunque più robusto e resistente, con un peso maggiore.

Pneumatici di un monopattino elettrico

Non mancano ad oggi differenze relative alla tipologia di pneumatici montati sui monopattini. In commercio sono numerosi infatti i veicoli dotati di pneumatici senza camera d’aria che non solo garantiscono un maggiore grip sulla strada ma richiedono anche poca manutenzione. Sono tre tipologie le tipologie di pneumatici che possono essere montate su un monopattino: con camera d’aria, tubeless e ruote piene. Gli pneumatici con camera d’aria aumentano il comfort di guida grazie alla maggiore capacità di assorbire le irregolarità del terreno, riducendo conseguentemente le vibrazioni che arrivano al manubrio. In fase d’acquisto bisogna però tenere in considerazione che tale tipologia di pneumatico richiede una maggiore necessità di manutenzione in quanto sono soggetti a forature e devono essere gonfiati in caso di bassa pressione. Gli pneumatici tubeless, invece, non hanno una camera d’aria interna; ad essere gonfiato sarà dunque lo stesso pneumatico. Nonostante abbiano gli stessi vantaggi offerti dagli pneumatici con camera d’aria, anche in questo caso dobbiamo considerare la possibilità di foratura. La terza tipologia è quella a ruote piene. Come indica il nome, infatti, sono dei pneumatici di gomma piena impossibili forare; l’unico difetto in questo caso è la mancanza di un elevato grip e di ammortizzazione.

Al momento dell’acquisto bisogna tenere in considerazione anche la dimensione delle ruote: un diametro maggiore permetterà infatti di raggiungere e mantenere velocità maggiori con un equilibrio migliore. La maggiore grandezza delle ruote assicura una conseguente ammortizzazione maggiore. A tal proposito l’utente deve valutare che la grandezza è strettamente legata non solamente al tipo di guida che si vuole avere, ma anche alla velocità che si vuole raggiungere e al tipo di strada che si vuole percorrere.

Freni di un monopattino elettrico

Per quanto riguarda i freni è fondamentale, in fase d’acquisto, prediligere marchi sicuri al fine di evitare spiacevoli incidenti. Tra le principali tipologie di freno, elettrico, meccanico, a disco e a tamburo, quelli a disco sono sicuramente migliori in quanto a capacità d’arresto. Non a caso, monopattini elettrici di fascia alta e ad alte prestazioni ospitano quasi sempre tale tipologia di freno.

I freni elettrici sono, invece, meno efficaci rispetto agli altri, in quanto agiscono come un freno motore. Questo modalità di frenata si attua mediante un pulsante implementato sul manubrio che, agendo come una piccola leva, rallenta la corsa del monopattino elettrico.

Sfruttando il “parafango” posteriore, i freni meccanico (flex fender) sono i più durevoli e affidabili e, proprio per questo motivo, si preferisce montarli su modelli di monopattino elettrico dal prezzo più elevato.

Per quanto riguarda i freni a tamburo, questi offrono il vantaggio di manutenzione minore rispetto ad altri tipi di freni ma, differenza di quelli a disco, possono perdere capacità frenante nel corso del tempo.

Per una questione di sicurezza sulla strada, sia per il conducente che per eventuali pedoni, il sistema frenante è dunque fondamentale su un mezzo come il monopattino. È importante ribadire che i freni del monopattino elettrico vanno di pari passo al diametro della ruota: i freni montati per le ruote fino a 110 mm. circa sono solitamente i flex fender mentre su un monopattino dotato di ruote più grandi ad essere montati sono i freni a disco.

Accessori di un monopattino elettrico

Durante l’acquisto di un monopattino elettrico, è importante considerare diversi aspetti oltre alle specifiche tecniche. La trasportabilità e la maneggevolezza sono fondamentali per garantire un’esperienza pratica e comoda. Oltre al peso del monopattino, è consigliabile valutare i meccanismi di ripiegamento e di aggancio/sgancio rapido del manubrio con la pedana. Questo può influenzare notevolmente la facilità con cui il monopattino può essere trasportato e riposto.

Inoltre, molti produttori offrono una vasta gamma di accessori che possono migliorare ulteriormente l’esperienza di guida. Ad esempio, se desideri utilizzare il cellulare come navigatore, è utile cercare accessori appositamente progettati che si adattino alle dimensioni del manubrio. È importante verificare anche la compatibilità delle applicazioni del tuo smartphone con il monopattino, in modo da poter accedere facilmente alle informazioni di cui hai bisogno durante il viaggio, evitando di ostacolare la visibilità delle informazioni principali sulla velocità e sulla batteria.

  In collaborazione con Tom’s Hardware

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