Dalla terza conferenza annuale Esg Mercedes-Benz arriva la conferma che la nota azienda tedesca continuerà a dedicarsi con impegno al raggiungimento di strategici obiettivi per un futuro sostenibile, sia a livello ecologico che economico.
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Sostenibilità è una delle parole chiave del momento, ma non bisogna pensare solo alla sostenibilità ambientale, ma anche come ci ricorda Mercedes a quella economica.
Entro la fine del decennio poi, l’obiettivo di Mercedes-Benz è ancora più ambizioso, ovvero quello di ridurre dell’80% le emissioni di CO2 generate durante la produzione delle sue auto. Molti infatti non ci pensano, ma ha poco senso produrre auto meno inquinanti, se poi si inquina durante il loro processo produttivo.
Nuova governance e strategie per Mercedes
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Mercedes-Benz ha rafforzato il proprio approccio di governance per gestire in modo più efficace la sostenibilità, anche a livello aziendale, operando con maggiore efficacia e coerenza.
è sempre stata guidata dalla fiducia nel domani. Questo spirito pionieristico è fondamentale per poter fare la nostra parte nella protezione del clima.
La neutralità sul fronte delle emissioni, per Mercedes si potrà raggiungere dal 2039, ma bisogna lavorare sodo per riuscirci.
Con il programma chiamato appunto “Ambition 2039”, Mercedes accelera sul suo processo di decarbonizzazione con il chiaro obiettivo di rendere la sua flotta a zero emissioni molto più ampia.
Il progetto passa anche per l’utilizzo di acciaio a ridotte emissioni di CO2, lavorato in forni alimentati da energie rinnovabili, che favorirà la decarbonizzazione dell’azienda.
Infine, anche sul fronte del software ci sono novità, Mercedes-Benz sta infatti lavorando a stretto contatto con i suoi principali fornitori di servizi cloud per gestire i propri servizi online utilizzando interamente energie rinnovabili, già entro la fine del 2025.
La decarbonizzazione secondo Mercedes
Oggi si parla molto, in particolare in Europa, di decarbonizzazione e tutti i Paesi, così come i produttori di auto, si pongono ambiziosi obiettivi a riguardo.
Spesso però si perde di vista il contesto stesso in cui ci si muove, cosa che invece Mercedes dimostra di sapere molto bene.
Non basta aumentare la produzione e la diffusione di auto elettriche o quantomeno ibride, bisogna rivedere, se serve in profondità, i processi produttivi, gli approcci, i software e naturalmente i materiali.
Ad inquinare non è solo il singolo automobilista, chi produce i veicoli ha responsabilità che si muovono su ben altra scala. La prima cosa da fare è prenderne consapevolezza e su questo fronte Mercedes dimostra di aver fatto un buon lavoro.
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