Marc Langenbrinck
”Le auto non sono tutte uguali”
Una delle critiche mosse attualmente alle auto è la similitudine tra una e l’altra, però il numero uno della Stella in Italia non è assolutamente d’accordo: “È un’era che pare voglia dare un’immagine fredda ed anonima alle automobili, ma le macchine non sono tutte uguali – le sue parole – Le nostre continuano ad avere un’attrazione particolare, anche quando percorrono, in tutta la loro potenza, un’autostrada o scorrono, più lentamente, nel traffico convulso di una città”.
La transizione elettrica sta andando più lentamente, rispetto a quanto si prevedeva qualche anno fa: “L’evoluzione ha bisogno di tempo, solo nella seconda metà del decennio si vedranno circolare il 50% delle vetture a zero emissioni. Servono vere soluzioni prese dalla politica, un dialogo che impegni tutti i player”.
I cambiamenti in casa Mercedes
L’elettrico non è l’unica trasformazione in casa Mercedes, visto che c’è un nuovo format di concessionari nel nostro Paese: “Ho modificato il ruolo e la strategia delle concessionarie che in alcuni casi ormai sono agenti diretti della casa automobilistica – chiude Lagenbrinck – intermediari con minori rischi di impresa, un’ulteriore garanzia per il cliente, poiché siamo noi, casa madre, a rispondere direttamente a loro. Un passaggio necessario anche per garantire un prezzo trasparente”.