Sarà battuta all’asta la famosa DB4GT per 2.200.000-2.600.000 sterline. Un pezzo unico di rara bellezza – di VINCENZO BORGOMEO
Una cosa è certa, Peter Sellers in fatto di automobili non era certo goffo come l’ispettore Clouseau: l’attore ha avuto nel suo garage le auto più belle del pianeta. E visto che negli anni Sessanta sono state prodotte le migliori di sempre, parliamo di miti assoluti. Come, appunto l’Aston Martin DB4GT del 1961 che andrà all’asta al prossimo Goodwood Festival of Speed del 14 luglio. Sarà offerta con una stima di 2.200.000-2.600.000 sterline perché, fra l’altro, la macchina – di proprietà dell’attore – è stata usata da Sellers anche nella commedia poliziesca “Il braccio sbagliato della legge” diventando famosa per l’inseguimento ad alta velocità attraverso Uxbridge Moor con una Wolseley 6/90 della polizia.
La DB4GT durante le riprese del film
Finzione, scenica, ovvio perché la DB4GT avrebbe polverizzato la Wolseley: il 3700 aveva 302 Cv, tripli carburatori webbers, testata a 12 candele e dei pannelli della carrozzeria in lega di magnesio dal peso ridotto. Una macchina da corsa: i finestrini posteriori erano in Perspex per guadagnare peso, le coperture dei fari erano state inclinate per avere maggiore aerodinamica e i sedili posteriori sostituiti da un ripiano in moquette. Di Aston del genere ne furono prodotte appena 75 e, visto il valore della macchina, nel film fu guidata da Sellers solo in alcune scene “facili”, mentre nelle acrobazie ad alta velocità fu affidata a Ken Rudd, concessionario Aston Martin, che apparve nel film come comparsa tra i membri della banda.
Sellers, noto collezionista di auto e appassionato di marchi di lusso, amava particolarmente le Aston Martin e acquistò la DB4GT alla fine del 1961. Poi la macchina è stata di proprietà di diversi appassionati, tra cui l’ex presidente dell’Aston Martin Owners Club, Gerry Keane, prima di essere completamente restaurata. La carrozzeria e il telaio sono stati realizzati da Bodylines e la vettura è stata riverniciata in verde Goodwood nel 2002 da Spray Tec. Così questa DB4 è diventata una piccola star, finendo sulle home di diversi siti motori. Ora, meritatamente, anche sul nostro.