Adrian Hallmark ha lasciato Bentley per accasarsi in Aston Martin, dove prende il posto di Amedeo Felisa
Improvviso cambio al vertice per Aston Martin, con effetto immediato infatti la Casa inglese ha un nuovo amministratore delegato: Adrian Hallmark. Il manager ha lasciato Bentley, dove è arrivato nel febbraio 2018, risollevando in modo significativo i destini della B alata, passata dalle 9.559 unità del 2017 alle 15.174 del 2022. Le vendute sono calate nel 2023 – 13.560 auto vendute – ma non per questo in quel di Crewe si sono preoccupati.
Porte girevoli
Adrian Hallmark, 61 anni e con un passato in Porsche, Volkswagen, Saab e Jaguard – Land Rover diventerà il terzo amministratore delegato di Aston Martin in quattro anni, un numero di cambi non comune per una Casa.
Come detto sotto la sua guida Bentley ha conosciuto un periodo di crescita, grazie a una gamma sempre più elettrificata e al lancio della Bentayga, presentata due anni prima dell’arrivo di Hallmark e poi cresciuta sempre più nelle vendite e nelle motorizzazioni, diventando anche plug-in. Un tipo di powertrain nel quale la Casa di Crewe crede sempre di più, in attesa dell’elettrico, in arrivo nel 2026.
Naturalmente è ancora presto per conoscere le strategie future di Aston Martin, che nel 2024 presenterà numerose novità, con la nuova Vantage che ha debuttato poco meno di un mese fa.