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Euro NCAP – Così cambiano i crash test

euro ncap – così cambiano i crash test

L’Euro NCAP, l’agenzia europea responsabile dei crash test dei nuovi modelli immessi sul mercato, ha pubblicato la sua nuova Vision 2030: una tabella di marcia per adeguare gli attuali protocolli di valutazione alle evoluzioni tecnologiche delle auto. A tal fine, le varie prove saranno ulteriormente rafforzate per tener conto del crescente ricorso dei costruttori a dispositivi di assistenza alla guida, o per la guida altamente automatizzata.

Le modifiche. I protocolli, in vigore dal 2009, subiranno delle progressive e costanti modifiche per tener conto di quattro fasi distinte di un potenziale incidente: guida sicura, prevenzione dei sinistri, protezione dagli urti e sicurezza post impatto. I cambiamenti entreranno in vigore nel 2026, quando Euro Ncap passerà a un ciclo di aggiornamento dei regolamenti con cadenza triennale. L’agenzia introdurrà, per esempio, test virtuali, migliorerà le prove per la protezione degli utenti della strada considerati vulnerabili e adotterà un sistema di bonus/malus per una serie di sistemi di monitoraggio dei conducenti. Altre modifiche rilevanti riguardano specifici test di valutazione dei sistemi di assistenza alla guida o delle tecnologie per il monitoraggio della distrazione, prove di sicurezza attiva in ambienti reali, valutazioni delle funzioni abilitate da infrastrutture di connettività, test di sicurezza passiva tarati sul genere e sull’invecchiamento di conducenti e passeggeri, esame del rischio di incendio e instabilità termica nei veicoli elettrici, informazioni per il primo e il secondo soccorso.