Regno Unito – Tavares critica il mandato pro elettriche: “Pessimo per il Paese”
“L’obiettivo del mandato è il doppio della domanda reale”. Tavares ha sottolineato come i target della normativa, che prevede già da quest’anno una quota minima di vendite del 22% (per poi salire all’80% entro la fine del decennio e al 100% nel 2035), sia fortemente scollegata dalla realtà: “Oggi la domanda del mercato in Gran Bretagna rappresenta la metà” del target imposto, ha spiegato il top manager ai media inglesi. Evidenziando come uno schema del genere metta a serio rischio i margini di guadagno, perché innescherebbe una guerra dei prezzi: “Se il mandato ci mette alle strette, dicendo che ci multerà se non raggiungeremo gli obiettivi, di conseguenza tutti inizieranno a spingere le Bev. E questo distruggerà completamente la redditività”, ha ammonito ceo di Stellantis.
Incrocia le braccia un fornitore: stop in tre fabbriche. Intanto, Stellantis deve fare i conti con nuovi stop alla produzione in Europa. In particolare, le attività sono state interrotte nei siti di Poissy e Hordain, in Francia, e a Luton, nel Regno Unito, a causa di uno sciopero in Francia dei dipendenti della MA, divisione del gruppo italiano CLN specializzata in parti metalliche stampate e fornitore del gruppo. Secondo quanto riportato dalla Reuters, che cita fonti sindacali francesi all’interno di Stellantis, alla base della sospensione delle attività ci sarebbero i timori per il possibile trasferimento di alcune produzioni in Polonia.