La Ferrari ha montato una nuova power unit su entrambe le monoposto del Cavallino. Charles Leclerc e Carlos Sainz hanno montato il secondo motore della stagione dei quattro concessi ad ogni pilota per i 24 GP: l’unità è stata introdotta a Miami prima dell’unico turno di prove libere e si capisce, anche, l’agitazione del muretto del Cavallino quando il monegasco era finito in testacoda in prossimità del tunnel e non è riuscito a ripartire dopo aver surriscaldato la frizione e la power unit.
L’ordine via radio è stato di spegnere il motore per evitare di dare una “scaldata” alla power unit che era ancora a zero chilometri. La Ferrari ha dimostrato una buona affidabilità dello 066/12 considerato il fatto che il propulsore 1 ha disputato cinque GP e una sprint race più tutte le sessioni di prove libere.
Lando Norris e Oscar Piastri dispongono di una MCL38 fresca in tutti i sensi visto che hanno goduto anche di importanti aggiornamenti non solo aerodinamici. Come tutti gli altri nella lista pubblicata dalla FIA, Fernando Alonso e Lance Stroll hanno montato un nuovo motore endotermico, il turbo, la MGU-K e la MGU-H oltre a un set di scarichi.
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