L’Eurocamera
Le nuove norme amplieranno l’elenco delle infrazioni stradali commesse da conducenti non residenti che comportano l’assistenza transfrontaliera e possono comportare una multa. Oltre all’eccesso di velocità, alla guida in stato di ebbrezza o al mancato arresto al semaforo rosso, i legislatori dell’Ue hanno aggiunto, tra gli altri reati, il parcheggio pericoloso, il sorpasso pericoloso, l’attraversamento della linea continua. Stando alle nuove regole il Paese dell’Ue in cui si è verificata l’infrazione stradale avrà 11 mesi dalla data dell’infrazione per emettere la relativa notifica.
L’avviso di violazione deve includere il momento e le circostanze del reato, nonché informazioni su come presentare ricorso contro la multa. Per aumentare la trasparenza e facilitare l’attuazione delle nuove regole, la Commissione avrà infine il compito di creare un portale online che elenchi le regole, le opzioni di ricorso e le relative multe stradali, tra le altre informazioni. Ora, dopo il via libera ricevuto dall’Eurocamera, il testo passerà ancora una volta dal Consiglio Ue per l’approvazione formale e una volta pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale Ue, gli Stati membri avranno 30 mesi per prepararsi all’attuazione.