- Costruita per strada
- Le misure prese da un modellino
- Il motore è di una Daewoo Espero
- Cura dei dettagli
- Imperfezioni giustificabili
- Hanno fatto anche altre supercar
Costruita per strada
Il Sudest asiatico è una delle zone più calde a livello di trasformazioni di auto e veicoli di ogni tipo, spesso costruite con mezzi di fortuna, pezzi di ricambio recuperati dove capita e assemblate in capanni che si affacciano su strade infangate. Ciò non toglie che il risultato, come nel caso di questa replica di una Pagani Huayra, sia sorprendentemente paragonabile all’auto reale.
Le misure prese da un modellino
Il motore è di una Daewoo Espero
C’è voluto più di un anno e mezzo ad un gruppo di ragazzi del Vietnam per arrivare a realizzare una hypercar da quasi 4 milioni di euro partendo da una Daewoo Espero, che ha fatto da donatrice per il motore, nei migliore dei casi un 2.0 da 115 cavalli. Niente a che vedere con il V12 biturbo Mercedes-AMG da 6,0 litri, con 730 cavalli della vera Huayra, ma la difficoltà maggiore è stata la costruzione da zero di telaio, carrozzeria, sospensioni e sterzo.
Cura dei dettagli
Considerati i mezzi a disposizione, il risultato ha dell’incredibile e, vista da lontano, sarebbe in grado di ingannare gli occhi meno esperti, con un livello di dettagli degno di nota. Le iconiche portiere ad ali di gabbiano sono state incernierate perfettamente, così come il cofano anteriore e quello posteriore ed è assolutamente perdonabile il fatto che gli spazi tra i pannelli siano un po’ troppo ampi, almeno per gli standard Pagani.
Imperfezioni giustificabili
Hanno fatto anche altre supercar
Apprezzabile anche lo sforzo per realizzare interni il più possibile simili, anche se ovviamente i materiali utilizzati sono di qualità inferiore e il cruscotto tradisce la provenienza da scarti di altre vetture, ma se ancora non siete convinti del fatto che l’opera di questi ragazzi è degna di nota, basta guardare il video dei lavori (c’è anche la versione tutta da ridere) e vedere le altre realizzazioni, una Ferrari LaFerrari e una Bugatti Chiron.