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Easyrain: l'anti-aquaplaning italiano è a Goodwood

Annunciando la propria partecipazione al Goodwood Festival of Speed con uno stand nell’area Future Lab, Easyrain ha comunicato una serie di novità sul suo sistema anti-aquaplaning. Grazie a nuovi investimenti, entro l’autunno del prossimo anno l’Ais (acronimo di Aquaplaning Intelligent Solution) raggiungerà lo stato di Production Ready, grazie anche alla collaborazione di un grande nome dell’automotive, che non è stato ancora comunicato. L’obiettivo è quello di avviare la produzione del sistema nel tardo 2025 e trasformarlo in una vera e propria piattaforma pensata per incrementare la sicurezza di guida in tutte le condizioni, compresi ghiaccio, neve e fondi non asfaltati. L’idea dell’azienda torinese è quella di integrare sensori virtuali per supportare la guida autonoma e i moderni Adas, contribuendo a ridurre gli incidenti stradali con l’obiettivo di raggiungere 0 vittime sulle strade entro il 2050 a livello europeo.

Come funziona. Il sistema ideato da Easyrain prevede l’impiego di piccoli iniettori integrati nel paraurti anteriore che, tramite un getto controllato di liquido spruzzato davanti alle ruote, eliminano l’acqua in eccesso presente sul terreno, ristabilendo così il contatto tra il pneumatico e la strada. Così, l’Ais permette ai sistemi elettronici come Abs ed Esp di funzionare anche nelle condizioni più difficili. Dopo aver efficacemente ridotto le conseguenze dell’aquaplaning, l’azienda torinese punta ad ampliare il funzionamento di questa tecnologia su altri fondi problematici: con il supporto del Politecnico di Torino verranno sviluppati dei sistemi adatti alle auto a guida autonoma che potranno operare anche su ghiaccio e neve.

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