- Cosa fare se l’auto viene danneggiata nel parcheggio condominiale?
- Auto danneggiata nel parcheggio custodito
- Auto danneggiata: immagini e foto
Cosa fare in caso di auto danneggiata nel parcheggio condominiale? Come bisogna comportarsi quando la propria auto parcheggiata subisce dei danni? A chi rivolgersi e a chi tocca il risarcimento? Vediamo come agire nel caso in cui si va nel parcheggio condominiale e si trova l’auto danneggiata.
Può capitare di scendere di casa al mattino, recarsi nel parcheggio condominiale e trovare l’auto danneggiata. Sicuramente si tratta di un’esperienza frustrante e stressante, soprattutto quando si vive in ??un complesso di appartamenti con un parcheggio condiviso. La prima cosa che solitamente ci si chiede è chi è il responsabile del danno e come identificarlo.
Non sempre l’autore del danno lascia un bigliettino per essere identificato e per dare il via alla procedura di risarcimento, dunque cosa fare? A chi bisogna rivolgersi quando la propria auto parcheggiata nello spazio comune dell’edificio ha subito dei danni ma non si conosce l’artefice? Di seguito troverete la procedura da seguire quando si verifica un episodio del genere.
Cosa fare se l’auto viene danneggiata nel parcheggio condominiale?
Photo by Wassana Mathipikhai – shutterstock
Quando la propria automobile viene danneggiata in condominio, la prima cosa da fare è capire se si tratta di un evento accidentale oppure di un atto vandalico. Risalire alla causa del danno è importante per capire come agire nel modo più corretto.
Nel caso di evento accidentale come il distacco di un ramo o il crollo di una parte del palazzo, la responsabilità ricade sul condominio stesso. È compito dell’amministratore condominiale custodire tutto ciò che riguarda i beni comuni (alberi, parti dell’edificio ecc.), così come la loro corretta manutenzione. Quindi, il proprietario dell’auto danneggiata dovrà rivolgersi all’amministratore che si metterà in contatto con l’assicurazione dell’immobile spiegando quanto accaduto. Successivamente verrà effettuata la perizia per una corretta stima della liquidazione del danno.
Quando, invece, i danni sono stati provocati da un atto vandalico (da un altro condomino), entra in gioco l’articolo 2043 (Risarcimento per fatto illecito) del Codice Civile che recita:
Qualunque fatto doloso o colposo, che cagiona ad altri un danno ingiusto, obbliga colui che ha commesso il fatto a risarcire il danno.
Nel dettaglio, nel caso in cui si conosca il responsabile, basta rivolgersi direttamente a lui il quale risponderà tramite la sua compagnia assicurativa. Se, invece, l’autore dell’atto vandalico è ignoto, la presenza di telecamere potrebbe risultare utile. In caso contrario, l’unica strada da percorrere è quella della denuncia contro ignoti da presentare entro 90 giorni dall’evento. È possibile rivolgersi alla Polizia o ai Carabinieri con le seguenti informazioni:
- Data e luogo dell’evento
- Descrizione del danno subito alla propria vettura
- Eventuali prove come foto del danno
- In caso di testimoni, presentare le generalità.
Auto danneggiata nel parcheggio custodito
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