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Aston Martin sa di dover fare meglio: "Sono passeggeri".

Aston Martin sa di dover fare meglio: “Sono passeggeri”.

Le cose non stanno andando bene per Aston Martin. Mentre la formazione britannica aveva iniziato la stagione con una nota positiva, con diversi podi convincenti, ora sta lottando duramente per ottenere punti in un weekend. Il capo del team Mike Krack riconosce che c’è molto lavoro da fare.

Negli Stati Uniti, Aston Martin ha apportato un aggiornamento che sperava di riportare la vettura in testa. Tuttavia, poiché c’è stata una sola prova libera nel weekend sprint, il tempo per testare le nuove parti e raccogliere dati utili è stato limitato. In Messico questo processo è continuato, ma la Aston Martin non è ancora arrivata a questo punto. Il team ha gareggiato nelle retrovie.

In preparazione alla gara, Alonso aveva già fatto qualche testacoda. Il due volte campione del mondo aveva visibilmente perso fiducia nella AMR23.”Ha vinto più di 30 gare e possiede due titoli, quindi quando va in testacoda c’è qualcosa che non va”, ha detto Krack citato da AS. “Non era contento e dobbiamo dargli un’auto migliore. Se non diamo ai nostri piloti una buona macchina, non possono fare nulla. Sono dei passeggeri”.

Aston Martin lavora sodo

Che Aston Martin abbia perso la rotta è una conclusione sbagliata.”Quando si perde la rotta, si provano cose irragionevoli. Non è questo il caso”, ha aggiunto Krack. “Nelle ultime gare abbiamo parlato con gli ingegneri per valutare la partenza dalla corsia dei box ed è importante comprendere i dati raccolti. Dobbiamo prendere decisioni pragmatiche. Non è facile, ma è la cosa giusta da fare per andare avanti”.

L’Aston Martin occupa attualmente il quinto posto nel campionato mondiale con 236 punti. Arrivare al quarto posto è ancora possibile ma non sembra probabile, vista la forma di Alonso e della squadra di Lance Stroll. La McLaren, che ha molto più slancio, è quarta nel campionato mondiale con 256 punti.

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