- La Casa apre un centro ricerca e sviluppo per una nuova piattaforma con batterie molto piccole e dalla chimica inedita
- Nuova piattaforma e nuova batteria
- E la Gigafactory in Michigan?
- A proposito di Ford
La produzione di veicoli elettrici Ford Explorer inizia a Colonia, in Germania
La Casa apre un centro ricerca e sviluppo per una nuova piattaforma con batterie molto piccole e dalla chimica inedita
La nuova sede ospiterà il team preposto allo scopo, chiamato Skunkworks, che sarà deputato alla realizzazione di questa nuova famiglia di modelli a batteria.
Nuova piattaforma e nuova batteria
Che Ford fosse al lavoro su una piattaforma per auto elettriche dal prezzo contenuto si sapeva da febbraio, quando lo stesso Jim Farley, ceo del gruppo, volle annunciarlo con un certo orgoglio durante l’assemblea con gli azionisti.
La produzione del Ford F-150 Lightning
E la Gigafactory in Michigan?
A questo punto la domanda sorge spontanea. Ma se le nuove vetture economiche di Ford avranno una batteria di nuova concezione, allora che cosa se ne farà la Casa di quegli accumulatori con chimica LFP, che per definizione sono meno costosi, che vuole iniziare a produrre in Michigan?
La Casa, infatti, a fine 2023, ha rimesso in piedi la costruzione di una Gigafactory che riceverà il supporto di CATL. Il progetto era stato momentaneamente congelato ed è poi stato ripreso, per quanto ridimensionato. Probabilmente consentirà di fornire batterie meno costose da montare sulle versioni d’attacco di modelli non per forza di cose low cost.
Tornando alla nuova sede di Long Beach, Ford non creerà solo un centro di Ricerca e Sviluppo all’avanguardia in tema di piattaforme, ma un hub per lo sviluppo di tecnologie e prodotti “next-gen” per la mobilità del futuro. Lavorerà di concerto con i centri già esistenti (Dearborn, Greenfield, Palo Alto), accelerando il processo di transizione della Casa dell’Ovale Blu.