Tesla Cybertruck: consegne sospese per il tergicristalli
Il tergicristalli ferma le consegne del Tesla Cybertruck
Dalla società non sono giunte conferme o comunicazioni ufficiali. Al tempo stesso, però, i feedback si moltiplicano in Rete. La vicenda segue le segnalazioni relative ai malfunzionamenti della componente che, talvolta, si verificano fin da subito, non appena messo in strada. Riportiamo di seguito, in forma tradotta, una delle testimonianza.
L’ho ritirato martedì in Florida, me ne sono andato e ho percorso 20 miglia prima che iniziasse a piovere. Ho dovuto aspettare in un Dunkin Donuts per tre ore e mezza, chiamando l’assistenza stradale di Tesla perché non riuscivo a vedere nulla. Lo hanno portato via e mi hanno detto di aspettare alcune settimane perché il motore del tergicristalli possa essere sostituito.
Ricordiamo che, al momento, Tesla permette di acquistare Cybertuck solo negli Stati Uniti. Da alcuni giorni si discute però del possibile debutto internazionale del pick-up elettrico. Ne ha parlato lo stesso Elon Musk, affermando che prima di commercializzarlo fuori dagli USA sarà necessario garantire la piena conformità del mezzo alle normative vigenti nel resto del mondo. In Europa, come noto, le leggi sono più severe su questo fronte.
A tal proposito, l’automaker potrebbe introdurre versioni personalizzate, destinate ai singoli territori.
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