La Casa americana annuncia rialzi dal 1° luglio nei listini della berlina elettrica prodotta in Cina ed esportata in Europa
Sono bastate meno di 24 ore dall’uscita ufficiale dell’Unione europea perché facessero capolino i primi rincari ai prezzi delle auto elettriche “made in China” importate dal Vecchio Continente, colpite da dazi doganali aggiuntivi per compensare i sussidi all’industria cinese delle quattro ruote con l’accusa di dumping e vendite a prezzi anticoncorrenziali.
Il costruttore statunitense continua poi con un invito ai potenziali clienti: “Ordina e ritira la tua nuova Tesla a giugno per assicurarti il prezzo attuale”, segnalando che, in Italia, “si otterranno 20.000 km di ricariche gratis ritirando l’auto entro giugno”.
Effetto boomerang
Le tariffe “punitive” rischiano così di trasformarsi in un boomerang contro l’Europa, preoccupata dalla possibile invasione di auto elettriche “made in China” che starebbero rubando fette di mercato alle Case locali.
Tesla Model 3 Performance 2024
Era stata la presidente Ursula von der Leyen ad annunciare a settembre un’indagine contro Pechino. “I mercati globali sono ora inondati di veicoli elettrici cinesi più economici – le sue parole – e il loro prezzo è mantenuto artificialmente basso da ingenti sussidi statali. Ciò sta distorcendo il nostro mercato e, poiché non lo accettiamo dall’interno, non lo accettiamo dall’esterno”.
I prezzi della Tesla Model 3
Ricordiamo ora che la Model 3 è venduta in Italia a 40.490 euro nella versione base a trazione posteriore e a 47.990 o 55.990 euro nelle versioni a trazione integrale rispettivamente Long Range e Performance. Mancano però comunicazioni precise sui rialzi, oltre agli incentivi all’acquisto, finiti poche ore dopo il lancio. Sappiamo però che Elon Musk e soci saranno soggetti a una tariffa del +21% (che diventa +31%).
- Tesla Model 3 a trazione posteriore: 40.490 €
- Tesla Model 3 a trazione integrale Long Range: 47.990 €
- Tesla Model 3 a trazione integrale Performance: 55.990 €