Il Pramac Racing ha annunciato giovedì che manterrà il suo title sponsor, Prima, per i prossimi tre anni, fino alla stagione 2027 della MotoGP. Il team italiano lo ha confermato giovedì in occasione di un evento al Circuit de Barcelona-Catalunya, dove questo fine settimana si svolgerà il sesto round della stagione, e dopo che si sono svolte le prime conferenze stampa dei piloti.
La squadra italiana continuerà così la sua collaborazione con Prima, la società leader nel mercato assicurativo italiano, in un connubio iniziato nel 2022 e che potrebbe essere più importante di quanto sembri al momento. La squadra di Paolo Campinoti non ha ancora confermato se continuerà ad essere legata alla Ducati, come fa dal 2005, o se cambierà e passerà ad un marchio come la Yamaha, che sta ancora cercando un team satellite per il 2025.
Di conseguenza, è stato anche confermato che entrambi i piloti “indosseranno” a Montmeló una decorazione speciale, molto diversa dalla consueta livrea viola. È stata creata dall’artista Miguel Caravaca, ha uno sfondo bianco ed è fondamentalmente un concetto di “galleria d’arte”.
“Stiamo vivendo un momento sportivo speciale e sapere di poter contare su un partner come Prima per altri tre anni è sicuramente importante. La nostra squadra è la nostra famiglia. Passiamo molti giorni all’anno insieme, condividiamo la passione per quello che facciamo, la gioia per i successi e la delusione per le sconfitte. In un ambiente come quello degli sport motoristicil motorsport, dove la tecnologia gioca un ruolo fondamentale, l’aspetto umano viene talvolta trascurato. Ecco perché mi fa piacere vedere il nostro mondo rappresentato attraverso gli occhi di un grande artista e appassionato di motociclismo come Caravaca. Sono lieto di celebrare questo rinnovo in un modo che sottolinea i valori che accomunano Prima e Pramac Racing. Insieme hanno creato una sinergia che unisce motociclismo e arte rappresentati in un unico spazio: il box Prima Pramac Racing del Gran Premio di Catalunya”, ha continuato Gino Borsoi.
Anche se non è riuscito a conquistare la corona, la squadra è riuscita a raggiungere un traguardo storico, diventando la prima squadra indipendente a dominare la classifica team nella storia.
Quest’anno, il pilota di San Sebastián de los Reyes è ancora più forte e ha conquistato la testa del Campionato del Mondo Piloti dopo cinque Gran Premi, portando i colori Pramac sul gradino più alto del podio in cinque occasioni, cioè nella metà delle 10 gare disputate, tra le sprint e le gare principali della domenica.
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