Tesla

Tesla Model 3

Tesla Model 3 vs NIO ET5, berline elettriche a confronto

La bestseller di Musk ha una nuova agguerrita concorrente, che può anche cambiare le batterie in pochi minuti

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Nel 2021 la Tesla Model 3 è stata la diciassettesima auto più venduta in Europa e la nona al mondo, con circa 508 mila unità consegnate e +40% rispetto al 2020. Un risultato incredibile per un’auto elettrica, segno di come il mercato stia sempre più “digerendo” la mobilità a batteria. Anche se non ha le forme di un SUV. Ora sul cammino della bestseller di Elon Musk iniziano ad arrivare concorrenti e una di queste, fresca di presentazione, si chiama NIO ET5.

La berlina media cinese, prodotta dalla startup che molto ha in comune con la Casa statunitense, si prepara infatti a sbarcare nei listini di molti Paesi (arriverà anche in Italia, ma solo nel 2024). Ci vorrà quindi ancora un bel po’ prima di poterla guidare, ma nulla ci impedisce di dare il via a una sfida a ruote ferme proprio con la Tesla Model 3.

Lo stile

Berline sì, ma con un posteriore che rinuncia a un terzo volume pronunciato in favore di un andamento più dolce, con il lunotto che forma un tutt’uno con la coda. Tesla Model 3 e NIO ET5 condividono le forme della carrozzeria, con la cinese che supera la concorrente statunitense in lunghezza facendo segnare 4,79 metri contro 4,69. Differenza che non si riflette sul passo, rispettivamente di 2,88 e 2,87 metri.

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A differenziarle ci pensano i gruppi ottici, con la Model 3 che mostra gli anni sulle spalle (è stata presentata nel 2017), senza le ormai sempre più diffuse luci posteriori rese da un’unica linea luminosa, presente sulla ET5.

Impostazione tutto sommato simile ma che ha una grande differenza in un punto particolare: il tetto. Non nei materiali (entrambe le berline ce l’hanno in vetro), ma in ciò che ospitano. La NIO ET5 infatti sulla parte anteriore ospita un Lidar responsabile, assieme ad altri 32 sensori, di gestire le funzioni di guida autonoma. Ma di questo parleremo più avanti.

Modello Lunghezza Larghezza Altezza Passo
Tesla Model 3 4,69 1,84 1,44 2,87
NIO ET5 4,79 1,96 1,49 2,88

Gli interni

Nel mondo Tesla la Model 3 ha dettato lo stile degli interni, con il monitor centrale in stile tablet che dopo di lei ha preso possesso anche nelle sorelle Model S, Model X e Model Y, con le prime due a sfoggiare anche la strumentazione digitale, assente sulla berlina media.

Impostazione moderna e minimal ripresa in parte anche dalla NIO ET5, che monta però di serie un monitor da 12,2″ dietro al volante e uno (in posizione verticale) al centro della plancia, sulla cui sommità è sistemato anche il “volto” digitale dell’assistente vocale evoluto.

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Assistente vocale presente su entrambe, con aggiornamenti over the air e la capacità di imparare, così da essere sempre più pronto nelle risposte e nelle azioni, che non si limitano a gestire la parte software ma possono anche, ad esempio, azionare i tergicristalli o gestire gli specchietti retrovisori.

A livello di impostazione grafica ci sono alcuni punti in comune ed entrambi i sistemi si discostano dagli infotainment più classici, avvicinandosi maggiormente a quello dei device portatili che utilizziamo ogni giorno. Tesla offre anche alcuni videogiochi per passare il tempo mentre si ricarica e non è compatibile né con Android Auto né con Apple CarPlay, mentre di NIO ancora non sono state rese note le specifiche.

Anche in questo caso l’impostazione generale è molto simile, con un gusto minimal che “nasconde” le bocchette dell’aria condizionata dietro la plancia, lasciando giusto una “lama” a correre da una portiera all’altra.

Autonomia, batterie e ricarica

Qui le differenze tra Tesla Model 3 e NIO ET5 iniziano a farsi ben più profonde, a unirle ci pensa il taglio di potenza delle batterie disponibili: 2.

L’americana infatti è disponibile con batterie da 50 o 75 kWh e trazione o posteriore o integrale, mentre la cinese è disponibile unicamente con 2 motori elettrici alimentati da batterie da 75 o 100 kWh. Le autonomie dichiarate sono di:

  • Tesla Model 3 base: 491 km
  • Tesla Model 3 Long Range: 602 km
  • Tesla Model 3 Performance: 547 km
  • NIO ET5 75 kWh: 445 km
  • NIO ET5 100 kWh: 580 km

Dati dichiarati che naturalmente vanno poi tarati su numerose variabili come stile di guida, temperatura ed eventuali sistemi attivi.

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Ma al di là delle prestazioni quello che differenzia davvero le due auto riguarda la ricarica. Tesla conta infatti sui Superchargher, la rete di stazioni firmate direttamente dalla Casa, che arrivati a più di 35.000 in tutto il mondo. In alcuni Paesi sono aperti anche a modelli di altri brand e arrivano (nelle versioni V3) a 250 kW di potenza massima.

NIO dal canto suo non si affida a stazioni di ricarica proprietarie ma a stazioni per il “battery swap”, ovvero per cambiare la batteria “al volo” in pochissimi minuti. In Cina sono già più di 1.000 mentre in Europa ne sono presenti 4 in Norvegia e una in Germania. Infrastrutture che rappresentano il fulcro della filosofia BAS (battery as a service), dove il prezzo d’acquisto dell’auto si può ridurre sensibilmente in quanto non include le batterie, per le quali si paga un abbonamento mensile per accedere al servizio di battery swap.

Modello Batterie Autonomia Ricarica max
Tesla Model 3 50 kWh
75 kWh
491 km (base)602 km (Long Range)
547 (Performance)
250 kW
NIO ET5 75  kWh
100 kWh
445 (75 kWh)
580 (100 kWh)
130 kW

Prestazioni e guida autonomia

Come detto la Tesla Model 3 è disponibile sia in configurazione a motore singolo sistemato al posteriore, sia con due motori montati uno su ciascun asse. Scelta quest’ultima disponibile come unica opzione per la NIO ET5.

La berlina statunitense nella sua versione meno potente passa da 0 a 100 km/h in 6,1″ toccando i 225 km/h di velocità massima mentre in configurazione Performance, la top di gamma, impiega appena 3,3″ nello scatto 0-100 e raggiunge i 261 km/h di velocità massima. Parlando di numeri Tesla non rilascia dati ufficiali ma, nella nostra prova al banco, la Performance ha sfoderato 472 CV e 545 Nm di coppia.

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La rivale cinese invece butta a terra un totale di 360 kW (489,6 CV) e 700 Nm di coppia, tradotti in 4″ netti per passare da 0 a 100 km/h e 200 km/h di velocità massima.

Prestazioni da auto sportive con tanti sistemi di assistenza alla guida a fare la guardia. Sistemi che, come per l’infrastruttura di ricarica, sono agli antipodi. Per il tanto chiacchierato Autopilot infatti Tesla si affida a 8 telecamere ad alta risoluzione e – come più volte ribadito da Elon Musk – mai e poi mai si utilizzerà il Lidar.

Scelta motivata dai costi ma anche da ciò che possono (o meglio, non possono) fare i sensori.  Se infatti – stando alle dichiarazioni di Musk – il laser (tecnologia sulla quale si basa il Lidar) può ricostruire lo spazio circostante, le telecamere vedono tutto ciò che circonda l’auto, restituendo quindi una visuale il più fedele possibile.

Il Lidar è invece ben presente (e si vede per bene) sulla NIO ET5 (e sugli altri modelli in arrivo in Europa), ma non è da solo. Al suo fianco sono infatti presenti altri 32 sensori tra telecamere e radar.

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A unire i due costruttori ci pensa la filosofia dell’offerta hardware: tutto e subito, senza pacchetti da integrare. Ogni modello quindi monta già tutto quello che serve per i sistemi di assistenza alla guida, starà al proprietario poi scegliere se e quali sistemi attivare ordinando il software per gestirli. Tesla offre a 3.500 euro l’Autopilot avanzato e a 7.500 il pacchetto completo, mentre per la NIO bisognerà aspettare la commercializzazione in Italia per conoscere i prezzi.

Sappiamo però che entrambe le berline elettriche sono pronte per la guida autonoma di Livello 3 e (forse) anche di Livello 4. Tutto sta nell’attendere il via libera delle autorità per l’utilizzo di tali sistemi di guida autonoma.

I prezzi

A causa del protrarsi della crisi mondiali che riguarda componenti e materie prime i prezzi delle auto continuano a salire e la Tesla Mondel 3 non è esente. A giugno c’è stato l’ultimo rincaro pari a 2.500 euro, che ha portato il listino della berlina statunitense a un prezzo di partenza di 57.490 euro, mentre Long Range e Performance costano rispettivamente 64.490 e 64.490 euro.

Per la NIO ET5 invece i prezzi per l’Italia non sono ancora stati resi noti, ma non ci sarà un listino per l’acquisto bensì unicamente per il noleggio al lungo termine. In Germania si parte da 999 euro per la versione da 75 kWh, incluso il costo delle batterie.

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