Tempi ancora più brevi per l’installazione rispetto al 2022. Tesla continua ad investire nel mercato delle auto elettriche e dimostra una grande attenzione verso i propri clienti che l’hanno scelta. Una strategia attenta e innovativa per abbattere i tempi lunghissimi di queste costruzioni. Come, ad esempio, accade da noi in Italia.
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L’azienda leader della produzione e vendita delle e-car scende ancora una volta in campo per migliorare alcuni aspetti che ancora presentano lacune. E’ il caso proprio delle aree di ricarica di queste vetture, croce e delizia di milioni di utenti che hanno deciso di scommettere e investire sulla mobilità sostenibile.
Esperti e curiosi sanno bene che questa notizia non può passare inosservata e rappresenta una novità importate, Perché? La sola installazione di queste stazioni ricarica in condizioni normali richiede molto più tempo dei quattro giorni dichiarati da Tesla.
Ecco perché questo sarebbe un incentivo fondamentale e una spinta unica al miglioramento di un mercato che negli ultimi anni ha registrato numeri senza precedenti. Guardiamo a casa nostra: in Italia i tempi sono davvero biblici in quanto per avere l’installazione delle colonnine apposite in alcune zone bisognerà aspettare in alcuni mesi anche diversi anni.
Tesla stupisce ancora una volta
Sì, bisognerà avere semaforo verde dal Comune di appartenenza e dall’Ente elettrico di riferimento insieme ad un importante upgrade per il fabbisogno sotto l’aspetto dell’energia per quanto riguarda l’installazione. Ecco allora i ritardi, il passo lento di uno solo di questi aspetti può bloccare per mesi la pratica. In Italia gli esempi sono davvero tanti.
Ecco che l’opera di Tesla stupisce ma fino a un certo punto visti i risultati ottenuti fino ad ora. Già nel 2022 poteva tirare su una stazione prefabbricata in soli 8 giorni, adesso i tempi si sono notevolmente ridotti. Lastre di cemento preassemblate, con fori e condotti per cavi, e successivamente il montaggio di stalli e armadi di questi Supercharger direttamente in fabbrica. Così si potrà diminuire il lavoro di cui si necessita sul posto di installazione.
Come abbiamo accennato in precedenza Tesla è davvero leader della produzione di veicoli elettrici e cresce sempre di più la richiesta. Veicoli alimentati a batteria utili per guidare in centro città o anche per affrontare viaggi o percorsi più impegnativi. Ecco perché il discorso della riduzione dei tempi per l’assemblaggio di Supercharger arriva al momento giusto.
Un investimento di certo sul futuro ma anche una manifestazione di assoluta attenzione a tutti quei clienti che hanno scelto la mobilità sostenibile attraverso una casa di produzione così importante in tutto il mondo.