- Tesla abbatte di 2.000 dollari il prezzo in Cina
- La mossa di Li Auto
- Tesla in Cina riduce i prezzi: foto e immagini
Tesla ha volutamente ridurre il prezzo delle sue auto elettriche per il mercato cinese. Una scelta volutamente fatta allo scopo di competere con le altre vetture elettrificate e soltanto dopo aver registrato un calo nelle vendite.
Autore: Blomst /Pixabay
Prima di ridurre i prezzi in Cina Tesla ha adottato la stessa strategia in America. Adesso nel paese asiatico per la Model Y si parte da un listino di 249.900 yuan, per la versione normale (Model S) da 684.900 yuan, la Model S Plaid è prezzata a 814.900 yuan ed infine la Model X ora costa 724.900 yuan e la sua variante a quadri ben 824.900 yuan.
Tesla abbatte di 2.000 dollari il prezzo in Cina
Tesla ha volutamente abbattere i prezzi di listino – sia in America che in Cina – per due fattori: un calo delle vendite inaspettato e la spietata concorrenza cinese che ben presto potrebbe attirare un ampio pubblico a livello internazionale.
La società di Elon Musk avrebbe subito un primo calo di vendite dopo quattro anni di attività a distanza di tre mesi dal nuovo anno. Per Tesla si tratta di un “fallimento aziendale” ed è necessario correre ai ripari.
A fronte del primo calo di vendite e conseguenzialmente di alcune consegne l’azienda di Elon Musk è pronta a tagliare il 10% delle risorse idonee alla forza lavoro. Una comunicazione arrivata dopo che Reuters ha citato l’abbandono di Tesla ai suoi Robotaxi.
Nel frattempo Elon Musk pubblica sui social delle affermazioni riguardo alla dicerie già pubblicate online, quali: “Reuters sta mentendo”. Secondo il fondatore di Tesla non si sarebbe svelato alcun abbandono per modelli specifici di veicoli elettrici.
Nel frattempo durante l’ultimo anno le azioni di Tesla sono calate del 40,8%.
La mossa di Li Auto
Autore: The Bold Bureau / Shutterstock.com
La guerra dei prezzi ha inizio nel 2022 quando Tesla riduce il costo di listino delle sue elettriche arrecando danni economici ai margini dell’azienda. Da allora è un susseguirsi di costi al ribasso per aggiudicarsi più clientela possibile.
La stessa società automobilistica cinese Li Auto recentemente non solo ha abbassato i prezzi del 5% ma ha anche comunicato che rimborserà i proprietari che hanno comprato i modelli in sconto dandogli la differenza tra quanto versato e lo sconto applicato.
La strategia di Li Auto si sarebbe verificata soltanto dopo che sia Tesla che BYD (un grande produttore di vetture elettriche) avrebbero ridotto i prezzi delle loro vetture.
Li Auto avrebbe applicato degli sconti sui suoi modelli L7, Li L8, Li L9 e Li MEGA, abbassando quasi di tre mila dollari il listino ufficiale.