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Tesla taglia i prezzi per svuotare i magazzini e rispondere al calo delle vendite

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TESLA-FSD/

MILANO – Tesla taglia i prezzi delle sue auto e del pacchetto di guida autonoma per cercare di invertire la rotta in un’inizio d’anno costellato di incertezze. La società delle auto elettriche con base ad Austin presnterà i risultati trimestrali il 23 aprile. L’avvicinamento non è stato fin qui esaltante, con i titoli giù del 40% da inizio anno e le preoccupazioni legate al calo delle vendite e all’agguerrita concorrenza cinese.

Riporta la Bloomberg che sabato scorso l’azienda di Elon Musk ha anche tagliato di un terzo il costo del software di assistenza alla guida, il Full Self-Driving (Fsd) portandolo da 12mila a 8mila dollari per il mercato americano. Un aiuto alla guida che, si precisa sul sito della stessa Tesla, non rende ancora i veicoli autonomi e richiede la supervisione attiva dei guidatori, ma che è da sempre al centro dell’attenzione degli analisti che anche intorno a questa caratteristica hanno fatto ruotare le altissime valutazioni dell’azienda: per agosto è previsto il lancio di un “robotaxi” che dovrebbe svelarne al massimo le potenzialità.

Ma come detto il lavoro di Tesla negli ultimi giorni è stato sulla difensiva a più livelli. L’agenzia finanziaria ricorda che l’ultima, densa, settimana è partita con l’annuncio di un taglio alla forza lavoro del 10%: si tratta di 14mila persone alla porta.

Una decisione legata a doppio filo al calo dell’8,5 per cento con 386.810 veicoli consegnati delle vendite nel primo trimestre, rispetto al 2023. Abbiamo “preso la difficile decisione di ridurre globalmente di più del 10 per cento il nostro organico – ha detto Musk in un memo interno, per l’occasione – Non odio niente più di questo ma deve essere fatto”.

E altro, ancora, è stato fatto. Con la necessità di svuotare i magazzini, riempiti dal ritmo di vendite inferiori alle attese, le forbici sono calate sui listini. I prezzi sono scesi in Cina e negli Stati Uniti, i suoi due mercati chiave, e in Europa. Nel Dragone, ad esempio, è sceso il costo di tutta la gamma: la Model 3 a 231.900 yuan (32.000 dollari) dai precedenti 245.900 yuan. La Model Y è stata scontata a 249.900 yuan (circa 34.500 dollari) da 263.900 yuan. In Cina, la Bloomberg calcola che la quota di mercato sia scesa sotto il 7% contro un valore superiore al 10% nella prima parte del 2023.

Negli Usa, per portarsi a casa la pù economica delle Model Y servono 42.990 dollari, livello più basso mai raggiunto. Sconto da 2mila euro anche per le versoni più costose della stessa vettura, mentre la Model X è scesa al minimo storico.

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