Via alla produzione della Volvo EX90 a trazione elettrica
Il primo stabilimento produttivo di Volvo negli Stati Uniti è stato inaugurato nell’estate del 2018 alle porte di Charleston, una delle città più antiche e ricche di storia del Paese. Oggi lo stabilimento di Charleston produce la EX90 e la berlina S60 e dispone di una capacità produttiva fino a 150.000 vetture all’anno. Negli ultimi anni sono stati effettuati ingenti investimenti in questo impianto. Il reparto carrozzeria e il reparto verniciatura sono stati rinnovati e ampliati in maniera significativa, e lo stabilimento vanta ora anche una modernissima linea di produzione di pacchi batteria. Grazie a tali investimenti, lo stabilimento Volvo negli Stati Uniti è pronto ad affrontare questa nuova era della sua pur recente storia e riflette l’impegno a lungo termine assunto dalla Casa automobilistica nei confronti della Carolina del Sud e degli Stati Uniti, dove Volvo Cars opera da quasi 70 anni attraverso una vasta rete di 281 concessionarie distribuite in 47 Stati.
L’EX90 si basa sulla tecnologia EV di nuova generazione, sviluppata specificamente per sistemi a trazione completamente elettrica, con autonomia fino a 600 km. L’EX90 è stata progettata per essere la Volvo più sicura mai realizzata, grazie a sistemi di sicurezza passiva e attiva di nuova generazione e a software gestiti attraverso un’ampia gamma di sensori. Ispirata ai principi del design scandinavo si distingue per le proporzioni moderne che ne massimizzano la sicurezza, l’efficienza e l’estetica. La sua configurazione a sette posti la rende perfetta per tutta la famiglia, garantendo grande spaziosità, versatilità e confort. L’EX90 è dotata di un potente sistema di base, rimane sempre connessa e migliora nel tempo grazie ad appositi aggiornamenti del software. Tali aggiornamenti sono eseguiti dagli ingegneri informatici di Volvo Cars, abilitati dall’intelligenza artificiale e supportati da una raccolta di dati in tempo reale.
(ITALPRESS).