La decisione della Commissione Europea di voler introdurre nuovi dazi sulle auto elettriche prodotte in Cina sta continuando a far discutere l'industria automotive europea. Abbiamo già visto che BMW, Mercedes, Volkswagen e Stellantis hanno bocciato le nuove tariffe doganali. Anche Volvo ha voluto dire la sua, criticando la scelta dei vertici UE. Bjorn Annwall, Senior Vice President Marketing, Sales and Service di Volvo è stato molto chiaro e ha evidenziato che alla fine saranno i clienti che andranno a pagare le nuove tariffe doganali.
Il nuovo SUV elettrico sta avendo un ottimo successo dal punto di vista commerciale con le vendite in costante crescita come mostrano i risultati dei mercati auto. L'applicazione delle nuove tariffe doganali potrebbe quindi penalizzare le vendite di questo nuovo modello.
PRODUZIONE IN BELGIO
Annwall ha poi aggiunto che le Volvo EX30 prodotte in Belgio potrebbero essere esportate anche sul mercato negli Stati Uniti per aggirare i pesanti dazi sulle auto cinesi che l'amministrazione Biden ha da poco annunciato. In ogni caso, il manager ha voluto sottolineare che Volvo continua a lavorare per poter raggiungere l'obiettivo di diventare un marchio solo elettrico entro il 2030. Anche se il mercato delle auto elettriche non cresce come previsto, i piani non cambiano.